Hanna è una ragazzina che ha appena perso una madre che praticamente non ha mai visto, è stata cresciuta da una nonna assente ed è priva di istruzione perché ha abbandonato la scuola. Si reca a New Orleans per cercare di recuperare qualche spicciolo dopo la morte della madre e qui incontra Bobby e Byron, gli amanti della madre. Da questo incontro ci sarà una svolta nella sua vita, vita che fino a quel momento si palesava come assolutamente priva di prospettive.
Bobby e Byron sono due personaggi indimenticabili così colti ma anche così insopportabilmente dediti alla loro autodistruzione. Affascinante la descrizione di New Orleans, questo sud così caldo popolato da personaggi che sembrano usciti dai romanzi di Steinbeck, il salotto all’aperto, la piscina di Mr Turtle, wodka a profusione ma anche libri e citazioni letterarie.
Soprattutto però i due protagonisti maschili sono descritti in maniera così vivida che ci sembra di conoscerli, di averli sempre conosciuti e di sapere anche che cosa diranno.
Bel libro.
Una canzone per Bobby Long - Ronald Everett Capps
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Una canzone per Bobby Long - Ronald E. Capps
Bobby e Byron sono amici da tanti anni, quando si conobbero erano due ragazzi brillanti negli studi, bravi a giocare a football, amanti della letteratura, si ritrovano a cinquant'anni soli, entrambi senza le loro famiglie, alcolizzati e troppo presi dalle donne, la loro vita alla deriva acquisterà senso con l'arrivo di Hanna, nel loro modo strampalato le insegnano la vita attraverso i libri, la convincono a studiare e a credere in sè stessa. I due protagonisti sono personaggi Bookwskiani, antieroi che si finisce per amare nonostante i loro difetti, anzi, forse proprio per quelli.
-...è solo che non ho tempo per leggere.
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)
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Non inviatemi ring senza avvertire, grazie ^_^
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Re: Una canzone per Bobby Long - Ronald Everett Capps
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Re: Una canzone per Bobby Long - Ronald Everett Capps
libro che ho letto per puro caso in quanto mi è stato assegnato da condividere per l'iniziativa sulla promozione della lettura ''io leggo perché''. Non lo conoscevo e l'ho molto apprezzato.
I due personaggi principali, Bobby e Byron, sono davvero il cuore di questo romanzo. Sono fastidiosi, disturbanti ed eccessivi, ubriaconi ma colti, arrapati ma paterni, disperati ma creativi e decisi comunque a godersi la vita nonostante tutto. Il romanzo sono loro e la loro quotidianità fatta di amicizie anch'esse disperate ma sempre presenti. Hanna sarà la loro luce, ma riceverà dai due "maledetti" più di quanto creda e saprà aspettarsi.
I due personaggi principali, Bobby e Byron, sono davvero il cuore di questo romanzo. Sono fastidiosi, disturbanti ed eccessivi, ubriaconi ma colti, arrapati ma paterni, disperati ma creativi e decisi comunque a godersi la vita nonostante tutto. Il romanzo sono loro e la loro quotidianità fatta di amicizie anch'esse disperate ma sempre presenti. Hanna sarà la loro luce, ma riceverà dai due "maledetti" più di quanto creda e saprà aspettarsi.