L'ho letto tanti anni fa, ma ce l'ho ancora dentro.
Sono in disaccordo con quello che ha scritto Towandaaa (è raro ma può succedere

). E' vero che nel libro son otrattati una molteplicità di temi, tutti importanti, ma alla fine è la somma di tutte le contraddizioni che fa la vita di un uomo (di qualsiasi uomo). E il mondo reale è dissonante, solo nei romanzi fila sempre tutto in modo sequenziale e c'è una fine.
Ansichen eines Clowns è proprio dissonante come la vita, e di certo come la vita in un paese segnato da forti contraddizioni come la Germania degli anni '70.
Per finire e giusto come chicca, Caos calmo è la più grossa boiata (si può dire boiata?) che mi sia capitato di leggere negli ultimi 5 anni. Oltre che spiacevole e deprimente l'ho trovato anche profondamente falso. In più l'ho trovato un prodotto estremanente commerciale e scritto per vincere un premio

P.S. Se boiata non si può dire, moderatori avvertitemi che faccio un edit

Amai la verità che giace al fondo, quasi un sogno obliato
(U.Saba)
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...
(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.
(Sallustio)
...l'erba / lieta, dove non passa l'uomo (
(Ungaretti)
LE MIE ETICHETTE E I MIEI RING
Su anobii sono lisolachenoncè