LuLù
Report RaiTre ore 20.50
Moderatori: liberliber, -gioRgio-, vanya
- LuLù Lupetta
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1114
- Iscritto il: mar dic 03, 2002 10:18 am
- Località: Roma
- Contatta:
Opss.. io l'ho perso.. che d'è un "corridore"?
LuLù
LuLù
«Avere un libro che ti accompagna è meraviglioso, è il miglior compagno di viaggio: sta zitto quando non vuoi che parli, parla quando vuoi sentir dire qualcosa, ti dà senza chiedere. Se lei viene nella mia biblioteca li vede, i miei veri grandi amici sono lì.»
(Tiziano terzani)
(Tiziano terzani)
- LuLù Lupetta
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1114
- Iscritto il: mar dic 03, 2002 10:18 am
- Località: Roma
- Contatta:
Peccato non avrla vista..mio papà è in pensione adesso ma era Capotreno... ha fatto una causa di servizio alle ferrovie per via di gravi motivi di salute dovuti anche all'amianto... ne hanno parlato? Qualcuno può conservarmi la videocassetta?
LuLù
LuLù
«Avere un libro che ti accompagna è meraviglioso, è il miglior compagno di viaggio: sta zitto quando non vuoi che parli, parla quando vuoi sentir dire qualcosa, ti dà senza chiedere. Se lei viene nella mia biblioteca li vede, i miei veri grandi amici sono lì.»
(Tiziano terzani)
(Tiziano terzani)
- vanya
- moderatrice
- Messaggi: 3823
- Iscritto il: sab mar 15, 2003 8:58 pm
- Località: Cerro Maggiore
- Contatta:
e a guidare i treni passeggeri ce ne sono molti, visto che quelli che non vogliono "correre" li sbattono sui merci ( che sono quasi sempre notturni).
e vogliamo parlare dell'"uomo morto"? è stato emblematico l'intervento di quel macchinista che ha detto che se nonostante tutto la nostra è comunque una delle ferrovie più sicure lo si deve al fatto che abbiamo due macchinisti (tri i pochi in Europa).
non che ce ne sia bisogno, ma posso "garantire" su quanto detto da Report, avendo un amico macchinista ( a Genova) che tutte queste belle cosine me le aveva già raccontate...oltre a ragguagliarmi sui tantissimi incidenti evitati per un soffio ( di cui ovviamente non si viene a sapere).

e vogliamo parlare dell'"uomo morto"? è stato emblematico l'intervento di quel macchinista che ha detto che se nonostante tutto la nostra è comunque una delle ferrovie più sicure lo si deve al fatto che abbiamo due macchinisti (tri i pochi in Europa).
non che ce ne sia bisogno, ma posso "garantire" su quanto detto da Report, avendo un amico macchinista ( a Genova) che tutte queste belle cosine me le aveva già raccontate...oltre a ragguagliarmi sui tantissimi incidenti evitati per un soffio ( di cui ovviamente non si viene a sapere).
Cosa leggerai?
Con che libro affascini il tuo cuore?
E se ti perderai nel labirinto di un amaro autore?
P.C.

Con che libro affascini il tuo cuore?
E se ti perderai nel labirinto di un amaro autore?
P.C.

- Kiarina
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1260
- Iscritto il: dom apr 27, 2003 1:35 pm
- Località: modena
- Contatta:
http://www.Report.rai.it mi invia ogni lunedì il tema della puntata del martedì. Ecco un estratto per gli interessati:
A giugno il debito delle Pubbliche amministrazioni è arrivato a 1.390 miliardi di euro. Nel 2001 il Ministro dell'Economia Giulio Tremonti aveva detto al Tg1 che se non si raggiungeva il pareggio di bilancio nel 2003, si sarebbe dimesso. Nel 2003 ci siamo e secondo la Banca d'Italia e secondo le previsioni di vari organismi internazionali, il pareggio ci sarà forse nel 2006. Finché ci portiamo dietro un peso del genere, è difficile essere padroni del nostro destino. Allora vediamo: dov'è la falla che produce il deficit? Nelle spese della pubblica amministrazione o nella spesa sanitaria? Sono le infrastrutture che ci mandano in rosso o sono le pensioni? Quanto incidono gli sprechi? E se è vero, come ha detto il Ministro Tremonti, che nello Stato c 'è molto da vendere, come lo stanno vendendo e chi se lo compra?
A giugno il debito delle Pubbliche amministrazioni è arrivato a 1.390 miliardi di euro. Nel 2001 il Ministro dell'Economia Giulio Tremonti aveva detto al Tg1 che se non si raggiungeva il pareggio di bilancio nel 2003, si sarebbe dimesso. Nel 2003 ci siamo e secondo la Banca d'Italia e secondo le previsioni di vari organismi internazionali, il pareggio ci sarà forse nel 2006. Finché ci portiamo dietro un peso del genere, è difficile essere padroni del nostro destino. Allora vediamo: dov'è la falla che produce il deficit? Nelle spese della pubblica amministrazione o nella spesa sanitaria? Sono le infrastrutture che ci mandano in rosso o sono le pensioni? Quanto incidono gli sprechi? E se è vero, come ha detto il Ministro Tremonti, che nello Stato c 'è molto da vendere, come lo stanno vendendo e chi se lo compra?
per chi perde report www.raiclick.it mette a disposizione le puntate arretrate in streaming
Il nostro compito e' guardare il mondo e vederlo intero. Occorre vivere piu' semplicemente per permettere agli altri semplicemente di vivere.
una questione di memoria.
preparatevi gli anti infiammatori per l'ulcera.
A.
21/10/2003 ore 21.00 raitre
“NIENT’ALTRO CHE LA VERITA’- Il caso Ilaria Alpi”
DI SABRINA GIANNINI
www.report.rai.it
A quasi dieci anni dalla morte della giornalista Ilaria Alpi e dell’
operatore Miran Hrovatin avvenute in Somalia durante la missione ONU
“Restore Hope”, ricostruiamo la tormentata vicenda giudiziaria che, ad
oggi, non ha ancora accertato chi furono i mandanti del duplice omicidio.
Una ricostruzione che parte dal ritardo con il quale sono state attivate
le indagini, la sconcertante dissipazione di indizi (e la mancata
persecuzione dei responsabili di tale dissipazione), la quasi inesistente
ricerca di collaborazione degli apparati dello Stato (SISMI, SISDE,
Governo), tre perizie contrastanti e una riesumazione tardiva del cadavere
di Ilaria.
Niente è stato fatto (per volontà o sciatteria) da chi avrebbe dovuto
attivarsi subito per trovare il movente, inoltre l’inchiesta svela veri e
propri occultamenti operati dai servizi segreti (sia militari che il
SISDE) relativi a piste di indagine che gli inquirenti avrebbero potuto
seguire per l’accertamento della verità.
E’ risaputo, inoltre, che in Somalia tutti conoscono i nomi dei killer e
(come ha dichiarato l’ex Ambasciatore in Somalia Mario Scialoja) li
conosce il signore della guerra Ali Madhi (l’omicidio avvenne nella parte
di Mogadisico che lui controlla), eppure il governo italiano non ha mai
fatto pressioni su Ali Madhi, pur avendo un tradizionale legame
diplomatico con il tormentato paese africano.
Secondo l’avvocato di Giorgio e Luciana Alpi, gli inquirenti dovrebbero
accertare che l’omicidio di Ilaria Alpi non sia stato proprio un omicidio
“di Stato”. Infatti Ilaria Alpi stava da mesi indagando su un presunto
traffico di armi e rifiuti tossici (soprattutto scorie nucleari) tra
Italia e Somalia. Un traffico di interesse strategico per una nazione che
ha bisogno di terreno per insabbiare rifiuti e l’altra (perennemente in
guerra civile) che vuole essere pagata soprattutto con armi.
Ilaria Alpi aveva lasciato molte tracce in questa direzione, ma non sono
mai state seguite. Se non da uno dei tre magistrati che ha preso in mano l
’inchiesta: Giuseppe Pititto, il quale, nel ‘97, con una motivazione
pretestuosa, è stato esonerato dall’incarico.
preparatevi gli anti infiammatori per l'ulcera.
A.
21/10/2003 ore 21.00 raitre
“NIENT’ALTRO CHE LA VERITA’- Il caso Ilaria Alpi”
DI SABRINA GIANNINI
www.report.rai.it
A quasi dieci anni dalla morte della giornalista Ilaria Alpi e dell’
operatore Miran Hrovatin avvenute in Somalia durante la missione ONU
“Restore Hope”, ricostruiamo la tormentata vicenda giudiziaria che, ad
oggi, non ha ancora accertato chi furono i mandanti del duplice omicidio.
Una ricostruzione che parte dal ritardo con il quale sono state attivate
le indagini, la sconcertante dissipazione di indizi (e la mancata
persecuzione dei responsabili di tale dissipazione), la quasi inesistente
ricerca di collaborazione degli apparati dello Stato (SISMI, SISDE,
Governo), tre perizie contrastanti e una riesumazione tardiva del cadavere
di Ilaria.
Niente è stato fatto (per volontà o sciatteria) da chi avrebbe dovuto
attivarsi subito per trovare il movente, inoltre l’inchiesta svela veri e
propri occultamenti operati dai servizi segreti (sia militari che il
SISDE) relativi a piste di indagine che gli inquirenti avrebbero potuto
seguire per l’accertamento della verità.
E’ risaputo, inoltre, che in Somalia tutti conoscono i nomi dei killer e
(come ha dichiarato l’ex Ambasciatore in Somalia Mario Scialoja) li
conosce il signore della guerra Ali Madhi (l’omicidio avvenne nella parte
di Mogadisico che lui controlla), eppure il governo italiano non ha mai
fatto pressioni su Ali Madhi, pur avendo un tradizionale legame
diplomatico con il tormentato paese africano.
Secondo l’avvocato di Giorgio e Luciana Alpi, gli inquirenti dovrebbero
accertare che l’omicidio di Ilaria Alpi non sia stato proprio un omicidio
“di Stato”. Infatti Ilaria Alpi stava da mesi indagando su un presunto
traffico di armi e rifiuti tossici (soprattutto scorie nucleari) tra
Italia e Somalia. Un traffico di interesse strategico per una nazione che
ha bisogno di terreno per insabbiare rifiuti e l’altra (perennemente in
guerra civile) che vuole essere pagata soprattutto con armi.
Ilaria Alpi aveva lasciato molte tracce in questa direzione, ma non sono
mai state seguite. Se non da uno dei tre magistrati che ha preso in mano l
’inchiesta: Giuseppe Pititto, il quale, nel ‘97, con una motivazione
pretestuosa, è stato esonerato dall’incarico.
riassumo in me il peggio esistente in questo forum.
"bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta" (b.b.)
"sono a posto così, grazie" (s.)
"il pompino è un articolo mai in ribasso" (detto da donne serene)
"agevola sto cazzo" (a.)
non mandatemi ring senza avvisare, grazie.
i miei occhi - del.izio.sAuro
"bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta" (b.b.)
"sono a posto così, grazie" (s.)
"il pompino è un articolo mai in ribasso" (detto da donne serene)
"agevola sto cazzo" (a.)
non mandatemi ring senza avvisare, grazie.
i miei occhi - del.izio.sAuro
- stratos
- Pirata
- Messaggi: 140
- Iscritto il: ven mag 30, 2003 3:29 pm
- Località: prov. di brescia
- Contatta:
consiglio a tutti gli interessati alla vicenda la lettura di questo libro
per me è stato illuminante
http://www.internetbookshop.it/ser/serd ... 8884902533

per me è stato illuminante
http://www.internetbookshop.it/ser/serd ... 8884902533

- vesna
- Olandese Volante
- Messaggi: 3450
- Iscritto il: mer dic 04, 2002 11:59 pm
- Località: torino
- Contatta:
visto e sinceramente mi viene dificile a comentare
se avete voglia lo faciamo di persone(x i torinesi) o via pm
ma qui credo che nn sarei capace a esprimermi al meglio
sarei ridutiva e visto che in italia sono solo da 12 anni ho comunque le mie lacune sulla politica e societa vostra
una cosa pero'
provengo da un paese che non era ritenuto uno "stato democratico" nel quale il diritto alla vita non ha mai avuto ne credo ancora ha un peso giusto, è ed era un regalo non un diritto (so dico cose molto pesanti ma questo sempre per esperienze avute nella mia vita, solo mie e non per sentito dire), in italia invece ho visto che è un diritto costituzionale, e sentire e vedere report stasera mi ha colpito veramente tanto..
boh nn so se mi sono spiegata
bacet bacin confusi
se avete voglia lo faciamo di persone(x i torinesi) o via pm
ma qui credo che nn sarei capace a esprimermi al meglio
sarei ridutiva e visto che in italia sono solo da 12 anni ho comunque le mie lacune sulla politica e societa vostra
una cosa pero'
provengo da un paese che non era ritenuto uno "stato democratico" nel quale il diritto alla vita non ha mai avuto ne credo ancora ha un peso giusto, è ed era un regalo non un diritto (so dico cose molto pesanti ma questo sempre per esperienze avute nella mia vita, solo mie e non per sentito dire), in italia invece ho visto che è un diritto costituzionale, e sentire e vedere report stasera mi ha colpito veramente tanto..
boh nn so se mi sono spiegata
bacet bacin confusi
Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
- Bilbo
- Olandese Volante
- Messaggi: 2801
- Iscritto il: gio apr 24, 2003 11:13 am
- Località: Pescara, ma abito a Chieti
- Contatta:
Ti sei spiegata benissimo e ti garantisco che io che sono italiano ho smesso da un pezzo di credere alla favola dello "stato democratico".Vesna, che dopo 12 anni in Italia, si meraviglia ancora, ha scritto:nn so se mi sono spiegata
Sul caso Alpi sapevo già abbastanza avendo letto il libro che consigliava Stratos ma ti garantisco che vedere il servizio fatto da Report mi ha fatto un certo effetto e mi sono vergognato per l'ennesima volta di essere italiano.
- `°`~Shasa~·`°`
- Corsaro Rosso
- Messaggi: 537
- Iscritto il: mer gen 15, 2003 2:18 pm
- Località: napoli
- Contatta:
Cara Vesna, la tua confusione è la stessa che proviamo noi italiani, nati e cresciuti in questo paese delle contraddizioni...Vesna ha scritto:in italia invece ho visto che è un diritto costituzionale, e sentire e vedere report stasera mi ha colpito veramente tanto..
Da noi venire a conoscenza di certe notizie dovrebbe essere un diritto costituzionale, dico dovrebbe, perchè di fatto non lo è...
Siamo abituati, giornalmente, a subire scortesie dall'impiegato che sta ad uno sportello, e che sembra ti faccia un favore a fare il suo dovere, siamo abituati a pagare il parcheggiatore abusivo oltre che quello comunale, perchè se no non la ritrovi la macchina e poi a scusarti con quello del turno successivo ( sempre abusivo) perchè non lo paghi, dato hai già pagato quello di prima e non puoi star a pagare ogni ora ad uno nuovo...questo per dirne un paio di cose che non dovremmo sopportare, ma che sopportiamo come stato di cose, perchè abituati (costretti) a farlo....
Così siamo abituati che non sapremo MAI con esattezza cosa è successo ad Ilaria Alpi, perchè costituzionalmente abbiamo tutte le carte per saperlo, ma di fatto sono troppe le persone che manovrano dietro...
La piovra ha lunghi tentacoli, è stato fatto il nome di servizi segreti, di Gladio,di armatori,tutto ciò è sufficiente a far capire come questo argomento rientrerà nel prossimo libro di Lucarelli...Misteri d'Italia Bis...
Rabbia,sconforto,impotenza..abitudine...
~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°
La farfalla non conta gli anni ma gli istanti: per questo il suo breve tempo le basta
~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~ ~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`·`°
Blog: ~ Il Tempo delle Farfalle ~
La farfalla non conta gli anni ma gli istanti: per questo il suo breve tempo le basta
~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~ ~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`~·`°`·`°
Blog: ~ Il Tempo delle Farfalle ~
per chi lo avesse perso
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=173
qua lo puo leggere
tra qualche giorno www.raiclick.it mettera in rete la versione vedibile attraverso internet
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=173
qua lo puo leggere
tra qualche giorno www.raiclick.it mettera in rete la versione vedibile attraverso internet
Il nostro compito e' guardare il mondo e vederlo intero. Occorre vivere piu' semplicemente per permettere agli altri semplicemente di vivere.
un caro amioco mi ha scritto una mail che tra le varie cose che mi diceva ha allegato quanto segue....
Pa
Codice: Seleziona tutto
Cmq, a parte le batture, vi giro una mail che mi è arrivata e riguarda Report.
Paolo vedi tu se è il caso anche di postarla su ff
Ciao
N.
> ************************
> Io non spedisco quasi mai niente a nessuno, ma questa volta faccio una
> eccezione.
> Abbiamo spedito una mail a REPORT la trasmissione di rai tre, guardate
> cosa ci hanno risposto!!!!.
> Leggete attentamente anche se e' un po lungo:
>
> "Cari Amici,
> sono Paolo Barnard, coautore della puntata di Report "L'Altro
> Terrorismo" del 23/09/03. Avrei veramente voluto rispondere a tutti
> individualmente, e ci ho povato, ma la mole incredibile di email
> ricevute mi obbligano a desistere. Perdonatemi dunque se vi rispondo
> in gruppo. Cercherò di dare indicazioni per ciascuno dei temi che
> più frequentemente mi avete posto.
> Innanzi tutto grazie per i complimenti, che ci hanno persino
> commosso. Essi sono graditissimi perchè contrariamente a quanto si
> crede, noi lavoriamo nel silenzio e quasi mai abbiamo riscontri di
> quello che facciamo. Grazie ancora.
>
> Perchè ci fanno ancora parlare nell'Italia di oggi? Perchè siamo
> stati in grado di proporre sempre fatti documentati e non opinioni, e
> dunque non diamo appigli a nessuno per poterci stroncare. Poi credo
> che la RAI abbia bisogno di mantenere una facciata di libertà di
> qualche tipo, ed ecco che Report si presta bene a ciò. Terzo, è vero
> che viviamo sempre con i bagagli fatti, perchè mai sappiamo se ci
> sarà una prossima serie.
>
> Noi non siamo coraggiosi, cari amici, la realtà è che non abbiamo
> nulla da perdere. Siamo il sottoscala della RAI, mal pagati, nessuno
> assunto, senza uno straccio di possibilità di far carriera e allora
> che almeno ci sia lasciata la possibilità di essere liberi. Non vi
> immaginate con quali mezzi di fortuna dobbiamo lavorare, varrebbe la
> pena scriverci un libro. Forse se un coraggio c'è stato fu iniziale,
> quando col nostro modo di intendere l'informazione ci precludemmo
> ogni chance di far carriera ("..lei è bravo Barnard, ma non sa fare
> corridoio.." mi disse anni fa un direttore di rete). Però la gente di
> Report ha passione per quella che ritiene sia la decenza umana,
> questo sì. Per quelli che ci hanno scritto che siamo dei "venduti
> comunisti prezzolati ecc.." sottolineo che se lo fossimo non saremmo
> ridotti con le pezze al sedere.
>
> In merito alla mia inchiesta. I documenti riservati sono oggi
> depositati presso il National Security Archive di Washington,
> all'interno della George Washington University e credo li abbiano
> anche messi sul loro sito. Altri documenti si trovano presso il
> Public Record Office di Londra, altri ancora li ho avuti da fonti
> riservate, sorry. Il testo integrale della puntata si trova sul sito
> <http://www.report.rai.it> www.report.rai.it, e per ottenre una cassetta
> andate sul sito e cliccate su Info a sinistra. Costa parecchio e sappiate
> che sono
> soldi che NON vengono a noi, a scanso di equivoci.
>
> Per tutti quelli che hanno sollevato dubbi sull'inchiesta. Pochissimi
> hanno scritto insulti e quelli possono solo vergognarsi. Per gli
> altri: il motivo per cui non abbiamo incluso nella puntata il
> terrorismo di Cina, Urss, Birmania, Cuba ecc.. è semplice:
>
> Primo: esso è arcinoto, da mezzo secolo tutto l'occidente ne ha
straparlato
> con dovizia di particolari (l'Impero del Male..) e noi di Report
> avevamo poco da aggiungere. Siamo totalmente d'accordo, quegli stati
> furono e sono terroristi. Ciò che invece fu detto troppo poco è che
> noi fummo e siamo come o peggio di loro. Questo andava e andrà detto.
>
> Secondo: Cina, Urss, Birmania, Cuba ecc.. non si sono mai eretti a
> gendarmi globali vestiti del manto immacolato dei giusti, e no
> hanno mai dichiarato una Guerra al Terrore a nome di tutta la civiltà, in
> altre parole sono stati meno ipocriti di quanto non lo siamo noi oggi.
>
> Terzo: crediamo che il dovere principale dei giornalisti occidentali sia
> quello di controllare le fonti del proprio potere politico, innanzi
tutto.
>
> Quarto, le vittime dei gulag, delle carceri di Castro o dei terroristi
> islamici
> hanno goduto almeno di vari gradi di riconoscimento.
> I bambini di Rufina Amaya o le donne curde torturate a
> morte non sono neppure memoria, non contano. A New York
> una placca recita "Agli eroi dell'11 di settembre". Dove sono le
> lapidi agli "eroi" del Salvador, Cile, Paraguay, Colombia, Laos,
> Sudafrica, Bangladesh, Indonesia? E non sono 3.000, sono
> decine di milioni.
>
> Report è a favore della guerra al terrorismo, nessuno di noi vuole
> trovarsi incenerito da un aereo che ti entra in ufficio. Ma nessuno
> di noi vuole dormire sul sangue di milioni di poveracci che pagano
> per il nostro comfort. Report è dunque a favore di una lotta contro
> TUTTI i terrorismi e contro TUTTI i terroristi, questo era il senso
> della puntata.
>
> In generale. Noi non molleremo, ma è importante che non molliate voi.
> I potenti temono una cosa sola, e non è il giornalismo. Essi temono
> l'opinione pubblica, ne hanno il terrore. E allora fatevi sentire,
> basta poco. Una telefonata ai media, una lettera ai politici, oppure
> divulgare, anche a voce, nelle scuole, negli ipermercati, ai giardii
> con chi si incontra, sui treni, ovunque. Siete voi che contate.
> Se Report avesse l'audience di Striscia la Notizia sarebbe in prima
> serata tutto l'anno. E chi ha in mano il telecomando? A chi ci ha
> scritto "Report è la nostra voce" io rispondo "E allora alzate la
> voce, e Report si alzerà con lei".
>
> Spero solo che "L'Altro Terrorismo" sia servito ad aggiungere quel
> granello di speranza per un mondo migliore. Che sia servito a
> ricordare per una volta gli sconfitti e i perdenti, gli eroi
> dimenticati che nessuno celebra.
>
> Paolo Barnard
> P.S: non sono mai stato comunista."
>
> PS. questa e' una catena , mi raccomando fatela girare , cosi' facciamo
> andare report in prima serata, invece di sorbirci "I RACCOMANDATI" che e'
> una trasmissione che fa schifo e mi offende.
> *************************************************
Il nostro compito e' guardare il mondo e vederlo intero. Occorre vivere piu' semplicemente per permettere agli altri semplicemente di vivere.
abbiamo fatto una mini ricerca pe renderci conyto dell'autenticita
la fonte mi pare ineccepibile
http://lists.peacelink.it/news/msg06303.html
farei notare un'altra sua lettera
http://lists.peacelink.it/pcknews/msg01336.html
la fonte mi pare ineccepibile
http://lists.peacelink.it/news/msg06303.html
farei notare un'altra sua lettera
http://lists.peacelink.it/pcknews/msg01336.html
Il nostro compito e' guardare il mondo e vederlo intero. Occorre vivere piu' semplicemente per permettere agli altri semplicemente di vivere.
- campalla
- Olandese Volante
- Messaggi: 2676
- Iscritto il: mar set 09, 2003 6:11 pm
- Località: Genova
- Contatta:
Grazie per aver postato il messaggio, Pa.
E' una testimonianza molto bella di passione per il proprio lavoro, di coerenza con le proprie idee...
E' una testimonianza molto bella di passione per il proprio lavoro, di coerenza con le proprie idee...
"La mia fede è qualsiasi cosa mi faccia sentire bene riguardo all'essere vivo" (Tom Robbins, Feroci invalidi di ritorno dai paesi caldi)
"Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà"
I miei libri vagabondi
I mei libri domestici
Di libri non ce n'è mai abbastanza
"Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà"
I miei libri vagabondi
I mei libri domestici
Di libri non ce n'è mai abbastanza















