
Daniel Auteil in questo film è immenso.
Quale donna per una volta nella vita non si è sentita Camille?
Si fa, ho fatto, un gran ridere su cialtroni e cialtronerie. Ma la verità questo film la mostra; non ci sono buoni o cattivi; ci sono cuori, che suonano ad accordi diversi...o non suonano affatto.
Ci sono abbagli...e c'è...le plaisir de la mistification.