E- Ring Della Perfetta PFDO o Del Perfetto Gentiluomo

[il-picchio]

et voilà, madame Sand finalmente si degna... ma per citare un brano del II capitolo. Mi pare che nessuno l'abbia riportato, ma è stata la mia folgorazione su mr. Bennet:

- "Kitty, per amor del cielo, smettila di tossire in codesto modo! Abbi un po' di misericordia per i miei nervi. Me li fai a pezzi!"
- "Kitty non ha discernimento in materia di tosse, -osservò il padre- si produce fuori tempo."

io AMO quest'uomo.....

epppoi, tanto per capire perchè qualcuno ha delle traduzioni carine e qualcuno orrende: io ho l'edizione blu della Bur, versione di Maria Luisa Agosti Castellani (ciumbia!), facciamo un censimento, tanto per capire quale traduzione consigliare agli amici.....

[Falbalà]

la mia copia è in edizione OSCAR MONDADORI, traduzione di Giulio Caprin.
La Signora Bennet è talmente simaptica che alla fine del cap. 18 pensa (riferendosi a Collins):
"Elizabeth le era meno cara delle altre e, sebbene la persona e il partito fossero anche troppo buoni per essa, il loro pregio era eclissato dal sig. Bingley" ...chi non vorrebbe una madre così?!
- sempre la signora Bennet parlando al marito:" Bennet, Bennet, c'è bisogno di te: siamo in uno scompiglio. Devi venire a costringere Lizzy a sposare il sig. Collins, perchè lei dice che non lo vuole; e se non fai presto, egli muterà pensiero e non la prenderà più"
- ma per fortuna c'è LUI Mr. Bennet! "se non sposi il sig. Collins, tua madre non ti vuol più vedere, e se lo sposi, sono io che non ti vorrò più vedere"
Cap. 22
Charlotte... "il suo intento era nientemeno che quello di garantirla da qualsiasi ripresa di attenzioni da parte del sig. Collins, accaparrandosele tutte per sè" ... ci vuole del coraggio!
cap. 23
-a grande richiesta torna Mr. Bennet che parlando con la moglie dice:"non abbandonarti, mia cara, a questi tristi pensieri. Cerchiamo di avere speranze migliori: Lasciami illudere ch'io possa sopravviverti"
cap. 25
- Sig.ra Bennet "è un vero tormento per i miei poveri nervi l'esser contrariata a questo modo dalla mia famiglia e avere dei vicini che pensano prima e sè che a chiunque altro"
- L'aver poco garbo verso il prossimo non è una delle caratteristiche del vero amore? si commenta da sè
COMPITINI SVOLTI
BYE BYE!

[valeh]

non ho tempo di trascrivere le mie sottolineature, comunque ho un paio di commenti in generale: Wickham la pima volta che è apparso mi era piaciuto, ma adesso mi sembra che stia sempre lì a lamentarsi di come si è comportato Darcy...e poi non deve mettersi in mezzo, io tifo Elisabeth&Darcy! e pure Jane&Bingley...le apparenze per il momento sono tutte contro, ma spero in qualche colpo di scena!

ps: anch'io come il-picchio ho l'edizione blu della Bur, versione di Maria Luisa Agosti Castellani

[Babette]

Anche io edizione BUR (scelta per mere ragioni di opportunità economica )

/me che ha è appena scesa da una splendida carrozza

[aruka]

in realtà ho perso il conto,per oggi fino al 27esimo capitolo vero?
comunque questo Wickman non convince nemmeno me,e come sostiene la zia Gardiner "aveva una speciale facoltà di piacereche non aveva nulla a che fare con i suoi veri meriti".
e per concludere il mio commento frettoloso di oggi,cito su tutti (parla Elizabeth)"Addio delusiono,addio rimpianti!Che cosa sono gli uomini in confronto delle rocce e delle montagne?"
sagge parole..giovedì vado in montagna con un'amica appena scaricata dal fidanzato...
anche lei le ha trovate azzerccatissime,chissà come mai?!

[Sapphire78]

anche io ho perso il conto

Comunque...negli ultimi 6 (o 9? vabbè, circa ) capitoli non ho sottolineato quasi niente, ma ho notato che la scrittura della Austen è estremamente "teatrale", nel senso che leggendo mi sono immaginata tutti i personaggi agire come su un palco d'una commedia buffa...in particolare la signora Bennet, che è un mito personale
Inoltre apprezzo sempre più, andando avanti con la lettura, la versione cinematografica con Lauwrence Olivier, davvero fedele nel rendere questa leggerezza.

ecco cosa ho sottolineato (versione BUR)
"E tosto soggiunse con voce più ferma: Ho già adesso questo conforto, che non è stato altro che un errore di immaginazione, e che non ha nociuto ad altri che a me" (p.132)
"Non devi, per amore di una sola persona, cambiare il significato ai termini 'principio' e 'rettitudine', nè sforzarti di convincere te o me che egoismo equivalea prudenza, e che l'incoscienza del pericolo è una garanzia di felicità"(p.133)

[Emily81]

Anche le mie sottolineature sono notevolmete calate negli ultimi capitoli.
Jane è una ragazza dolcissima, forse meno forte risoluta della sorella Elisabeth che giustamente le rimprovera spesso di essere troppo buona:
"-Non potrò mai dimenticarlo-disse Jane, un giorno in cui era più demoralizzata che mai- Lo ricorderò come l'uomo più degno di essere amato che io abbia mai incontrato-"
La signora Bennet ormai non fa altro che rimproverare Elisabeth per aver rifiutato Collins:
"-.....Ma Elisabetta" E' veramente duro pensare che avrebbe potuto essere ormai la signora Collins, se non fosse stato per un suo capriccio. Ora la nostra tenuta è meno nostra di prima, e la signora Lucas avrà una figlia sposata prima di me- [ecco qual è la vera motivazione!!! Donna egoista!]"
Un' ultima cosa che mi ha lasciata molto felice è questa:
"Lizzy si era accorta che il giovane (Wickham) dimostrava simpatia per un'altra signorina, ma ciò non la rattristava...." [EVVIVA! Io ovviamente tifo per Darcy!]

[Frine]

sto arrivando.. vi sto raggiungendo... puff.. pant...

[luna78]

qualche sottolineatura anche da parte mia, ed. mondadori:

Jane: "Spesso non è che la nostra vanità che ci illude. Le donne si immaginano che l'ammirazione significhi più di quel che è"
Elisabeth: "E gli uomini si danno un gran da fare perchè esse se lo immaginino."

Jane: "Nono mi vergogno d'essermi sbagliata... o per lo meno, questo ha poca importanza, non è nulla in confronto a quello che soffrirei se dovessi pensar male di lui e delle sue sorelle. Di tutto questo fammi vedere il lato migliore, quello che me lo fa capire meglio."

[sarà che in questo periodo mi sento particolarmente vicina a questa situazione... ma mi piace il modo di vedere le cose di Jane... anche se in generale la trovo un po' troppo buona e accomodante!!!]

[aruka]

sì,non c'è molto degno di nota in questi capitoli...
tranne forse l'azzeccatissima idea di Charlotte nell'occupare stanze poco piacevoli,altrimenti "il sig. Collins sarebbe rimasto molto meno nelle sue stanze;e (Elizabeth)approvò Charlotte".
la signorina Lucas sarà pure una gattamorta,ma con cervello..la sto rivalutando,poco,me la rivaluto.

[Frine]

allora, in due parole tutto quello che non ho scritto da sabato a ieri: Wickham è un pettegolo, Collins un imbranato (Charlotte Lucas, beh, fa con quello che ha..ma uno spunto di riflessione sarebbe: è più vera DO Elizabeth che guarda solo marginalmente alle questioni di interesse, che si lascia guidare dalla sua intelligenza e dal suo cuore, o Charlotte, per cui la convenienza e l'apparenza sono decisamente più importanti? Cioè, lo so che tutte quante rispettiamo e amiamo di più un personaggio come Elizabeth, ma la sua è leccezione o la regola?), e AMO Darcy.. così altero, così "tutto d'un pezzo" (tanto per intenderci, se fosse un uomo di oggi, saprebbe sempre dove portarti al sabato sera )
e oggi riprendo a fare i compitini per bene

[silvietta75]

(tanto per intenderci, se fosse un uomo di oggi, saprebbe sempre dove portarti al sabato sera)

mitica Frine!

[Falbalà]

Frine ha ragione! Probabilmente è più donna ottocentesca Charlotte, che guarda ai suoi interessi e si fa guidare dalla ragione, è consapevole che il Sig. Collins è quanto di meglio può avere
Tuttavia Elizabeth è la vera DO, almeno per come noi PFDO la intendiamo, perchè e l'eroina che nonostante i tempi e le pressioni va per la sua strada, non si preoccupa di rifiutare pretendenti (anche appetibili), una la sua intelligenza e il suo cuore!

[silvietta75]

Anche le mie sottolineature latitano, ma non mi sono lasciata scappare questa perla del caro Mr. Bennet rivolta a Elizabeth:
"mi risulta che tua sorella ha dei dispiaceri amorosi. Me ne felicito con lei. Subito dopo l'idea di sposarsi, quello che piace di più a ogni ragazza è avere ogni tanto un po' di pene d'amore. E' una cosa che le occupa i pensieri e le conferisce fra le compagne una specie di distinzione. Quando sarà la tua volta? Non sopporterai a lungo di vederti superiore a Jane. Ora tocca a te."

....e ha ragione!!

[valeh]

anch'io negli ultimi capitoli ho sottolineato le frasi citate da luna e da silvietta, oltre alla parte in cui il signor bennet dice a elisabeth che se non sposerà il signor collins sua madre non le parlerà più e se lo sposerà sarà lui a non rivolgerle più la parola...un uomo un mito! solo quella pazza della signora bennet poteva desiderare che elisabeth sposasse quella piattola...comunque a suo modo anche lei è un mito (in senso opposto al marito, ovviamente) e con la sua palese mediocrità mi fa fare delle gran risate! (come quando ha detto a bingley che anche in campagna si può conoscere parecchia gente, e che lei stessa frequenta ben 24 famiglie! )
darcy invece mi piace semper di più, e a quanto pare finalmente qualcosa si sta pure muovendo!

[aruka]

io ho galoppato come una matta!non vi anticipo nulla,ma se volete notizione aspettate di arrivare ai capitolo 30,31,32..sono previsti per domani,ma io non ho resistito

[serenaC11]

Care PFDO, ho latitato di nuovo e sono pure rimasta un tantino indietro con i capitoli

Quando leggevo non avevo mai la matita a portata di mano, per cui le eventuali sottolineature arriveranno in seguito, comunque più che le singole frasi mi sono piaciute alcune scene.
Credo che la migliore sia quella in cui arriva Mr Collins... Mr Bennet si conferma come uno dei miei miti personali!
Molto divertente anche la scena in cui Mr Collins chiede di poter parlare da solo con Elizabeth: sul serio non credevo che questo libro fosse così divertente, leggero, pieno di humor. Jane Austen è veramente una bella scoperta!

Ah, approfitto del post per segnalare che i giovani triestini (sono in ferie a Ts ) sono assai poco gentiluomini ottocenteschi: l'altra sera sono stata letteralmente lasciata in mezzo a una strada (sul marciapiede, ma vabbè) da un simpatico giovine "che doveva prendere l'ultimo autobus", mentre la piccola Serena l'aveva già perso e si è fatta i consueti 30 minuti a piedi in piena notte. Un vero GO come minimo mi avrebbe accompagnata a casa!!
In compenso i miei compagni di corso si stipano allegramente in 4 in ascensore... lasciando sul pianerottolo ad aspettare le uniche due fanciulle della compagnia.
Eh, no... non ci siamo proprio!!

[il-picchio]

Aruka.... io sono al capitolo 38, non ce la facevo a resistere.....

Sapete che c'è? leggo di questa vita di società della borghesia ottocentesca, di queste giornate interminabili fatte di passeggiate, di visite reciproche, di tè, di canaste, e di balli di due ore che movimentano un mese di vita, e penso CHEPPPPP@LLE!!!!!!!

Poi però penso alle happy hour per l'aperitivo nei locali trendy dei giuovani rampanti, alle "vasche" in centro per sfoggiare il tanga che sbircia dalle braghe.... mah... forse non era poi così male la canasta....

(momento cosmico, poi passa! io perforuna sabato non vado ad aperitivi ma a vedere il Bergonzoni.
Nell'ottocento uno così l'avrebbero internato... pro e contro...)

[Falbalà]

Anch'io sono avanti di un paio di giorni.... non ho saputo resistere!
Ma questo libro è bellissimo! E' una rivelazione! Non riesco a fermarmi, voglio sempre sapere cosa succede nella pagina dopo con avidità! Grazie PFDO per essere nate e per avemelo fatto scoprire!

[valeh]

ma se volete notizione aspettate di arrivare ai capitolo 30,31,32..sono previsti per domani,ma io non ho resistito

maddai? oggi ci sarebbero i capitoli 30-32?? l'altra settimana ero super indietro, così ho "galoppato" per recuperare (e non è stato un problema, è difficile staccarsene!), ed è andata a finire che sono già al capitolo 36...beeello!