solo x donne

[campalla]

Scusa silviazza, se tu vuoi festeggiare l'8 marzo puoi dirlo semplicemente e bon. Non contesto certo questa tua scelta. Non riesco a capire perché tu invece contesti le scelte altrui, posto che non ne conosci neppure i motivi.

Ah, una cosa: io non "faccio" la femminista. Lo sono. E ce ne passa, credimi.

[silviazza]

Non contesto le scelte altrui, ma a volte mi sembrano un po' anacronistiche e/o fini a sé stesse ed allora mi piacerebbe, se non altro, capirne i fondamenti. Non voglio dire che, se per me non ne vale la pena, non vale neanche per gli altri, è che spesso sono solo parole dette per riempirsi la bocca, tutto qui. Nessuna intenzione di offendere

[campalla]

è che spesso sono solo parole dette per riempirsi la bocca

Ah beh, felice di ispirare cotanta vacuità

Mai pensato che forse ogni tanto qualcuno lo dice perché ci crede e perché magari le cose le sente e le vive sulla sua pelle? Capisco che a pensar male spesso ci si azzecca, però...

Vabbè, fine OT, dai.

E' che secondo me la lotta non è solo personale (per quanto, e credimi ti invidio molto per il fatto che per te non sia così, io viva spesso il preconcetto, la diffidenza, la sottovalutazione nell'essere donna): penso che celebrare il giorno delle donne significhi anche riflettere su tutte quelle donne per cui la parità è solo una roba lontanissima e forse mai sperata. Bon.
Poi mica dico che devono pensarla tutti così o cosa. Però io personalmente me la vivo così. E sono contenta di come me la vivo.

[shandy]

io non festeggio l'8 marzo perché trovo che non sia una ricorrenza da festeggiare quella di un inciendo appiccato ad una fabbrica con il preciso intento di uccidere le 129 operaie chiuse dentro, colpevoli di aver scioperato per chiedere migliori condizioni di lavoro.
la festa della donna è tutti i giorni nell'impegno di tutti e tutte coloro che ogni giorno lavorano perché la parità sia un fatto e non una parola vuota.
l'8 marzo è semplicemente un giorno in cui tutti dovremmo riflettere sul passato e, soprattutto, sulla situazione attuale. tutti, non solo quelle persone che si dedicano a questi temi 365 giorni all'anno.

[shandy]

non mi pare che le donne, per lo meno in questo Paese, siano così bistrattate

è proprio a questo che serve l'8 marzo...leggi i risultati delle ricerche di associazioni per le pari opprtunità o di sindacati, poi forse cambierai idea...

[Tallmaris]

Sai, non è tanto il maltrattamento evidente nel mondo del lavoro, che si cerca di arginare con leggi ad hoc e quanto altro (peraltro poco funzionanti), ma quella presa in giro sotterranea, strisciante: la battutina occasionale, l'offesa buttata lì per gioco... non è questione di cambiare o trovare una legge, è questione di cambiare il concetto ancora radicato che una donna sappia fare le cose peggio di uomo...

[alexyr]

oggi,interno giorno.
entro in stazione,pallllidisssima(grazie,ho avuto la febbre) faccio il biglietto,e la cassiera,gentilissma mi fa:
_auguri!
_oh grazie,ma sono guarita...
_no,per la festa dela donna...

[il-picchio]

tallmaris... grazie
mi piace che questi "puntini sulle i" siano stati messi, per una volta, non da una donna.
...o sei davvero l'evoluzione della specie, o sei una donna e non ho capito niente delle foto dei meet-up.....
badilate di rispetto a vossia

[liberliber]

oscillante tra posizioni diverse - sono per la parità in assoluto, ma dal punto di vista lavorativo oggettivamente io personalmente non potrei fare la scaricatrice di porto e d'altra parte nessuno si sogna più di fare/assumere un segretario uomo - vi segnalo di passaggio questo test. E' intelligente, documentato, non banale e non superficiale. Cosa rara in questo genere. E forse imparerete qualcosa di nuovo, come è capitato a me

[campalla]

nessuno si sogna più di fare/assumere un segretario uomo

Ommioddio, vuoi dire che il segretario qui al nostro piano in realtà è una donna?!?

[irene732001]

Grazie Liber, il test è veramente interessante: ho scoperto alcune cose nuove (e sono risultata comunque "consapevole" )

[liberliber]

uh mamma campalla vuoi dire che ne esiste ancora uno? come nei romanzi di Dickens?

seriamente, io penso che a volte la parità venga travisata con un 'favoreggiamento' per le donne quasi altrattanto antipatico dello 'sfavoreggiamento' (avete presente il tono paternalistico e condiscendente, immagino). Allora, io ritengo di essere una persona, migliore e peggiore di molti uomini e di molte donne, di molte persone. E non ritengo giusto essere né sfavorita né favorita solo in base al mio sesso e non alle mie capacità. Se c'è uno meno bravo di me perché dovrebbe avere lui il posto solo perché è un uomo? E se c'è uno più bravo di me perché dovrei avere io il posto solo perché sono una donna?

Spero stavolta di essermi spiegata meglio

[silvietta75]

Grazie Liber il test è veramente interessante!
Io ieri sera ho "festeggiato" con mia madre... chiuse in casa perchè uscire la sera dell'8 marzo vuol dire trovarsi nei ristoranti circondate da donne represse che si esaltano, schiamazzano e si comportano in modo veramente bizzarro.
Abbiamo festeggiato la fine di un periodo bruttissimo x noi, dal quale siamo uscite a testa alta senza contare sull'aiuto di nessuno.
Abbiamo brindato alla faccia di chi scuoteva la testa e ci diceva che non ce l'avremmo mai fatta senza "l'uomo di casa"...abbiamo festeggiato la forza di mia madre che a quasi 60 anni ha avuto il coraggio di abbandonare una condizione di agiatezza e di apparente benessere x fare tabula rasa e ripartire da zero. E c'è riuscita.
E' stato difficilissimo... scervellarsi di fronte a problemi di cui di solito si occupano gli uomini, passare settimane nel caos perchè non trovi lavoro e non hai i soldi...o più banalmente perchè non riesci a far funzionare un trapano o a riparare un tubo che perde o a montare dei mobili, portare scatoloni che pesano 5 volte più di te o mille altre cose.. e poi ti accorgi che ce la fai. Nonostante tutto e tutti. E' una soddisfazione grandissima.
E' bello sapere che non c'è niente che una donna non possa fare da sola...anche la scaricatrice di porto se ne ha voglia.

[campalla]

vuoi dire che ne esiste ancora uno? come nei romanzi di Dickens?

Esiste esiste... è anche un bel figliolo...

Scherzi a parte, però vedi come è facile cadere nei luoghi comuni... per fare un altro esempio citato da liber, beh, io ho due care amiche che lavorano in porto per tradizione famigliare, e fanno le "camalle"...

Non si chiedono (almeno spero) favoreggiamenti, semplicemente la possibilità di essere considerate "alla pari" in qualsiasi lavoro/contesto.

[liberliber]

era proprio quello che volevo dire! Intendevo che io, liberliber, non potrei farlo - se non dopo un duro allenamento - ma se una vuole e può dovrebbe poterlo fare, come se un uomo vuole e può fare il segretario dovrebbe poterlo fare
Come, per fare un esempio diverso, sono stupitissima che i ragazzi non vengano considerati buoni babysitter e di solito si preferiscano le ragazze.
Non si tratta dei singoli esempi, ma dell'atteggiamento generale, purtroppo.

[LaVale]

Come, per fare un esempio diverso, sono stupitissima che i ragazzi non vengano considerati buoni babysitter e di solito si preferiscano le ragazze.

questo non è sempre vero, mio fratello (a cui io prima di vederlo all'opera non avrei affidato neanche un lontano parente) ha un piccolo fan club di mamme che lo chiamano come baby sitter. Forse perchè le mamme in questione hanno tre o quattro figli maschi e pestiferi ognuna e le ragazze che hanno chiamato prima di lui sono scappate a gambe levate dopo la prima sera.

A parte questo penso che il laboratorio di Silviazza sia un po' un'eccezione.
Nei vari posti dove ho lavorato con colleghi uomini (di pari capacità, esperienza e tutto quanto) loro erano sempre "l'architetto", le donne "la ragazza" ( e mai che venisse chiesto agli uomini di portare il caffè al cliente in attesa, eh!).
Anche adesso (siamo tutte donne) quando arriva qualcuno che ha un appuntamento con "l'architetto" e si trova davanti una donna si vede che in fondo ci rimane un po' male e si aspetta che si sbatta il triplo.

Ciao

Vale

[mizzy]

Eccomi! Liber grazie ho fatto il test e sono uscita "Disincantata" ...
a parte questo, ieri sera sono stata a letto, a cercare di guarire, comunque sia, avrei "festeggiato"... al MU (semplicemente perchè i MU sono sempre una festa!) mi sarebbe davvero piaciuto!!!

Ieri sera, uscita dalla farmacia ho visto sciami di signore a zonzo.... mai vista una roba simile! poi, mi sono ricordata della festa della donna...

Le mimose mi piacciono, anche se hanno davvero un profumo forte, perchè mi ricordano il vero significato dell'8 marzo:
http://www.kataweb.it/spec/articolo_spe ... &id=838650

[rainbow83]

Non sono né per il festeggiare, né per il non festeggiare. Penso che l'8 marzo sia solo un'occasione per uscire per una sera con persone con cui magari non esco tutti i giorni...

E quando un ragazzo del corso di ballo si è presentato con una scatola di baci per le ragazze, un bacio se l'è meritato... almeno è stato carino...

...e poi cioccolato è sempre cioccolato... altro che fiori!!!

[rainbow83]

Penso che l'8 marzo sia solo un'occasione per uscire

Mi correggo. Sono una di quelle che pensa che l'8marzo sia prima di tutto e assolutamente un giorno per riflettere.
Ma se devo scegliere tra il festeggiare e il non festeggiare scelgo una sobria cenetta tra amiche, e per una volta non solo le solite amiche. Ecco, spero di non essere fraintesa.

[zoe]

Grazie Tallmaris!

bella questa discussione...
davvero!