ignoranza geografica

[shandy]

Prussia:

[girosauro]

comunque ci sono gli atlanti storici per questo (non comperarlo è inutile...sfoglialo in libreria!!! )

[lizzyblack]

Gli americani poi gli han spiegato che credesso che ci fossero riserve per romani (intesi come antichi romani) come in USA ci sono riserve per indiani nativi americani.

Questa è fantastica..

E soprattutto dove si trova???

Dovrebbe essere una parte della Lituania

[Emily81]

A capirlo che zona è... Dunque dovrebbe essere un po' di Germania, di Polonia e anche oltre.... insomma 'sta Prussia stava un po' dappertutto...
Grazie Scendi!!!

[lizzyblack]

Allora, corrispondente all'attuale Lituania meridionale, all'exclave russa della regione di Kaliningrad e alla Polonia nord orientale

La Lituania l'avevo azzeccata

[Emily81]

grazie Lizzy... quanto è bello avere finalmente chiaro un periodo storico dopo sette anni che lo si è studiato!!!

[Rodolfo II]

Vabbè, a ruota libera.
Qualche mese fa passeggiavo per i lungotevere in beata solitudine quand'ecco due turiste americane (potevano essere solo americane. Ma anche no) domandarmi con fare garbato che Chiesa fosse quella che si vedeva svettare alle mie spalle, con quella graaaande cupola.
Un indizio caso mai non si capisse: ero poco lontano dall'imbocco di via della Conciliazione...

[girosauro]

tu hai risposto che era ovviamente la cupola di S.Maria delle storidite!!

[Therese]

Vi meritate la mia preferita:
A Perugia c'è la Rocca Paolina fatta erigere da papa Paolo Farnese a metà del '500 e in parte demolita dopo il 1948. Ora c'è una scala mobile che attraversa la Rocca e sbuca a Piazza Italia dove si trovano dei giardinetti.
mi trovavo ai piedi dell'ultima scala mobile dentro la Rocca ed ho assistito a questo fantastico dialogo
Tipica turista "sto con uno che ce la sa":
Caro, ma i giardini qui sopra cosa sono?
Tipico turista "la storia sono io":
Cara, sono i giardini PRENSILI degli Etruschi!
pensare che ci vivo e non lo sapevo

[laura_s]

Da molto tempo ho adotatto un paio di nomignoli affettuosamente sboccati per designare Arcore. Niente a che fare con la politica, 'sta cosa. Solo per il gusto di utilizzare "ar" come preposizione. Stesso trattamento alla romana lo riservo a Cormano. Un omaggio al Tomás habanero.

l

[alexyr]

Oggi ho scoperto che :
per gli americani, non è detto che la Svizzera sia in Europa.
Praga potrebbe tranquillamente essere Bulgara,
l'Italia confina con qualsiasi cosa,tranne che con la Francia.

Ma gli fanno il lavaggio del cervello per farli così???

[el tano]

Ma gli fanno il lavaggio del cervello per farli così???

No.
E' naturale.
Ci nascono.
Sono americani.
Per loso esistono solo loro...

Pensa che Clinton parlando dei problemi in sudamerica disse che Buenos Aires era la capitale del Brasile...

[laura_s]

Tranquilla, Alexyr, che non sono mica solo gli americani ad avere le idee confuse. Quindici anni fa (ammappala quanto sono vecchia) ho abitato per un po' di tempo in un occidentalizzatissimo paese del SE asiatico (insomma, per quanto ci si può occidentalizzare nel SE asiatico). La maggior parte delle persone che ho conosciuto (di qualsiasi estrazione sociale e culturale) mi chiedeva perché caspita mi fossi tinta i capelli di scuro: da che mondo è mondo gli occidentali hanno chiome bionde e carnagioni taufu appena fatto. Più caserecciamente, ci sono molti svizzeri tedeschi convinti che la nostra capitale sia Milano. Più ignorantemente ancora, ieri ho beccato al super due signore preoccupatissime per le "Alture del Golem".

l

[annanda]

ma non c'era già un 3d sull'ignoranza geografica?
comunque, da capra mangiamappe, mi sento solidale con gli amenricani: quanti di voi sanno con cosa confina il Texas senza andare a guardare?
O con cosa confina l'Ecuador...

Meno solidale con quelli che mi credono bionda...

[el tano]

ma non c'era già un 3d sull'ignoranza geografica?

La funzione cerca è tua amica

[Conf]

Anni fa un collega mi raccontò che durante un periodo negli States, la famiglia che lo ospitava lo portò a vedere...il treno, perchè IN EUROPA i treni non c'erano,secondo loro...

[shandy]

Beh sì, anche a me la madre dell'amica che mi ospitava mi chiedeva in continuazione se anche da noi esistevano aspirapolveri e frigoriferi..
Mi aveva un po' colpito che lo zio quarantenne non avesse la più pallida idea di chi fosse Che Guevara il giorno stesso in cui sul giornale (sì, in un trafilettino a pagina 40, ma comunque sul giornale) si riportava la notizia della firma di Clinton al rinnovo dell'embargo a Cuba.
Inutile dire che nessuno sapesse che Cuba è sotto embargo, figurarsi il perché.

[lizzyblack]

Anni fa un collega mi raccontò che durante un periodo negli States, la famiglia che lo ospitava lo portò a vedere...il treno, perchè IN EUROPA i treni non c'erano,secondo loro...

caro Conf, c'è gente che, ancora oggi, pensa che io viva in una baita di alta montagna e beva il latte munto dalle mucche. Il che non sarebbe affatto spiacevole, ma non è così. E non è gente degli USA che lo pensa, nono. Gente che vive a circa 50 km da me

[Mickey81]

Eheh lizzy un pò in campagna siamo!

[tostoini]

caro Conf, c'è gente che, ancora oggi, pensa che io viva in una baita di alta montagna e beva il latte munto dalle mucche

Heidi!Tu qui!

Ci sarebbero molte parole da spendere sull'ignoranza in generale (uno dei miei padroni di casa: di dove sei? io: di cagliari lui: ah si, cagliari...calabria, vero? e dimmi, c'é lì il mare?) ma su quella degli americani ho avuto esperienze illuminanti. Se ancora ancora l'ignoranza della molto virgolette 'gente comune' posso in un certo senso capire che esista, mi riesce più difficile accettare quella di un cosiddetto specialista nel suo ambito.
Mio zio, insegnante di letteratura francese all'università, che non aveva la minima idea di chi fossero Perec, Vian, Queneau, Sartre, Simone De Beauvoir..dopo Flaubert in Francia erano morti tutti gli scrittori e non si erano più riprodotti.
Mio cugino prossimo alla laurea nell'equivalente di Lettere Moderne e che di letteratura americana aveva un'idea talmente vaga che ne sapevo di più persino io..
Non ho avuto molte altre esperienze dirette, di quelle indirette non mi sento di giudicare, ma mi chiedo: la laurea come gli e la danno, coi punti delle merendine?