e-ring: Manituana (dal 9/04/07)
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- Sapphire78
- Olandese Volante
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Finalmente insieme alla palla di sego, al pene in ceramica e alla madonnina di lourdes ho anche quel dannato invito
Cercando di dare un tono serio alla discussione, io vi dirò che questo manituana proprio non mi convince. Come hanno detto vanya e prima zazie sull'altro topic, quello delle recensioni, mi sembra una perfetta macchina narrativa, ma senza un cuore pulsante. Inoltre io sento le varie voci che hanno composto questo libro, cosa che nei precedenti non mi era mai capitato; a volte da un capitolo all'altro mi sembra evidente che sono state persone diverse a scriverli. Mah. Ah, un'altra cosa: questo senso di tragedia incombente mi ammazza.

Cercando di dare un tono serio alla discussione, io vi dirò che questo manituana proprio non mi convince. Come hanno detto vanya e prima zazie sull'altro topic, quello delle recensioni, mi sembra una perfetta macchina narrativa, ma senza un cuore pulsante. Inoltre io sento le varie voci che hanno composto questo libro, cosa che nei precedenti non mi era mai capitato; a volte da un capitolo all'altro mi sembra evidente che sono state persone diverse a scriverli. Mah. Ah, un'altra cosa: questo senso di tragedia incombente mi ammazza.




Reginetta dei telecomandi, di gnosi assolute che asserisci e domandi (Culodritto, Guccini)
“Sono sempre stato un sognatore ironico, infedele alle promesse
segrete.” (Pessoa)
- shandy
- Olandese Volante
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- Iscritto il: lun nov 04, 2002 2:17 pm
- Località: Busana capoluogo della provincia di Mirtillo Calabro nei giorni pari (JK) - Regno delle due Maniglie
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Visto che ci siamo praticamente arrivati o passati tutti, posso dire che adoro i Mohock? Che sono esattamente quello che ti aspetti da gente come Wu Ming in un romanzo "storico": un dettaglio che ti prende e ti sbatte a piè pari nel presente. La lettera che consegnano a Joseph Brant è attualissima in più di un passaggio. Al di là dei riferimenti ai "movimenti" del '900 (che non mancavano nemmeno in Q, anzi!) non so, io leggendo quei pezzi non ho potuto non pensare, per esempio, a Manu Chao...
Io questi cinque li amo.
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Watch Out, There's a Toblerona About.
A revolution is the solution.
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- Banshee
- Corsaro Nero
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- Iscritto il: lun gen 20, 2003 9:48 am
- Località: Torino
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partita ieri sera e arrivata a Oswego.
devo dire che sono un'appassionata di storie e leggende dei nativi, e quindi già l'argomento mi prende bene.
non mi sbilancio ancora sul personaggio preferito o sulle parti cruente (mi aspettavo peggio dallo scuoiamento, mi ha fatto molta più impressione quello descritto da Murakami).
lo stile mi piace, subito mi è sembrato costruito e artefatto, però poi la meticolosità delle descrizioni, le metafore, le immagini mi hanno riportato all'atmosfera di forte identificazione con la natura che c'è in molti scritti dei nativi. credo sia un modo dei wu ming per riproporre la ricchezza e complessità della lingua mohawk, a fine lettura approfondirò sul sito queste personali illazioni.
devo dire che sono un'appassionata di storie e leggende dei nativi, e quindi già l'argomento mi prende bene.
non mi sbilancio ancora sul personaggio preferito o sulle parti cruente (mi aspettavo peggio dallo scuoiamento, mi ha fatto molta più impressione quello descritto da Murakami).
lo stile mi piace, subito mi è sembrato costruito e artefatto, però poi la meticolosità delle descrizioni, le metafore, le immagini mi hanno riportato all'atmosfera di forte identificazione con la natura che c'è in molti scritti dei nativi. credo sia un modo dei wu ming per riproporre la ricchezza e complessità della lingua mohawk, a fine lettura approfondirò sul sito queste personali illazioni.
"The blood jet is poetry,
There is no stopping it"
Sylvia Plath
"Deragliatemi da questo basso destino"
Mariangela Gualtieri
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- tostoini
- Olandese Volante
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- Iscritto il: mer apr 21, 2004 6:36 pm
- Località: In Erasmus a Cagliari
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finito! raduno le idee e vado a fare la mia j.e. finale 

°se cerchi TESTUGGINE sono io,era il mio vecchio nick° °b-shelf°°blog°°la chat di bc-italy°°ml bookcrossing_sardegna°
Cose sparse.
Strepitosi Mohock. Devo assolutamente farmi la cresta e/o un altro tatuaggio e/o rileggere Burgess. Magari tutte e tre le cose insieme.
Il sonno della ragione genera Hogart. Buona trasposizione su carta.
I Mohawck veri sono un po' troppo impagliati. E come fa Philip a uscire da Londra in quattro balzi, senza perdersi? Proprio necessaria la scena dell'interramento?
Adesso sono nella legnaia.
Due giorni e ho finito il libro, e mi dispiace.

- 1 bannerino, no logo -
Posso ancora iscrivermi?? Prometto di mettermi in pari presto. Dall'inizio dell'ering mi era venuta la tentazione di comprare questo libro e lo ammetto non ho resistito....poi se ne parla così tanto sul forum? In pratica a che pagina dovrei arrivare la 50? Per il nome in codice va bene qualsiasi nome?
I furetti filosofi erano giunti da tempo a questa conclusione, e la chiamavano saggezza:possiamo conquistare la felicità soltanto cercando di ragguingere quello che amiamo di più al mondo." da "Le storie dei furetti" Richard Bach
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- Sapphire78
- Olandese Volante
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- Iscritto il: ven ago 22, 2003 11:28 am
- Località: Torino
eilan, siamo tutti molto avanti, direi sicuramente oltre pagina 250, ma puoi iscriverti comunque, è un e-ring molto easy
Per il soprannome, scegli quel che vuoi; possibilmente non qualcosa del genere ticonderuogagagnanana








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- Sapphire78
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- Iscritto il: ven ago 22, 2003 11:28 am
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pagina 261 e seguenti. Uuuuuuh, ma come siamo braaavi!
A quanto pare sono l'unica che non riesce a legare con questo libro. Ora mi ci mancava la sbruffonata della lingua onomatopeica, così, tutto d'un colpo.

A quanto pare sono l'unica che non riesce a legare con questo libro. Ora mi ci mancava la sbruffonata della lingua onomatopeica, così, tutto d'un colpo.




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NO, Sapph, non è - solo - onomatopea! 1. Li hai visti i drughi, dietro ai soma? Guarda bene, che li riconosci! 2. Lo stesso esperimento lo ha fatto Fosco Maraini con la sua poesia metasemantica (prova a cercare "Il lonfo" con Google). La maestria artigianale dei Minghi sta nel fatto che sono riusciti a inventarsi un _inglese_ "basso" della fine del Settecento, ma in italiano (e a questi esperimenti piacciono un casino)
Sempre sulla lingua: io quando leggo opere tradotte faccio fatica a mettere a tacere il meticoloso ricercatore di obbrobri traduttorii che c'è in me per concentrarmi sulla vicenda e, in seconda battuta, sullo stile. Questa volta pensavo che il mio alter ego se ne sarebbe stato zitto, e invece ho trovato un paio di imprecisioni imputabili al fatto che ormai l'italiano è sempre più dopato dall'inglese ("veniva considerato come" ad es.). Stranezza.
l
Sempre sulla lingua: io quando leggo opere tradotte faccio fatica a mettere a tacere il meticoloso ricercatore di obbrobri traduttorii che c'è in me per concentrarmi sulla vicenda e, in seconda battuta, sullo stile. Questa volta pensavo che il mio alter ego se ne sarebbe stato zitto, e invece ho trovato un paio di imprecisioni imputabili al fatto che ormai l'italiano è sempre più dopato dall'inglese ("veniva considerato come" ad es.). Stranezza.
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- Sapphire78
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Conosco il Lonfo, e apprezzo
Però, come dire...mi sembra che questo intermezzo Mohock Club sia fine a se stesso, molto ben fatto, molto ben scritto, molto pulito, molto letterario....ma quindi? Mi sembra un puro esercizio di scrittura creativa. E adesso, che sono a poche pagine dalla fine, mi dispiace non poter cambiare (salvo mirabolanti cambiamenti nelle ultime 200 pagine) il mio giudizio...un libro in cui i salti fra stili diversi sono troppo brutali, un libro ben scritto ma freddo, una storia raggelata dall'esercizio di bella scrittura. Credo che per fare pace coi wu ming mi ributterò su Q.





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Sono a pagina 200 se continuo così nei prossimi giorni vi raggiungo. Una cosa la voglio troppo dire: Il nero della pezzo in cui Allen si lamenta è troppo un grande!!! Compare per poco ma stava per rubare le mie preferenze a Lacroix
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chi, occhi gialli?
Io comunque (ho finito di leggerlo) resto con questo dubbio: ma bilbo baggins, dov'è che ce lo siamo persi?
Q sia! quando volete, aprite il topic e vi seguirò
Io comunque (ho finito di leggerlo) resto con questo dubbio: ma bilbo baggins, dov'è che ce lo siamo persi?

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