DOMINIQUE LAPIERRE
“Dare amore, giustizia e compassione ai più poveri del nostro pianeta”
Luisa Pavia Saviane e Vannozza Guicciardini Paravicini
hanno il piacere di invitarLa
Martedì 3 Maggio 2005 alle ore 21,00
all’Auditorium G. Verdi, Largo G. Mahler angolo V. San Gottardo
alla conferenza tenuta da Dominique Lapierre.
Dominique Lapierre, scrittore francese di fama mondiale, scrive con Larry Collins
Parigi brucia?, Alle cinque della sera, Gerusalemme, Gerusalemme!, Stanotte la libertà, Il quinto cavaliere e New York brucia?.
Nel 1981 incontra Madre Teresa a Calcutta e decide di aiutare James Stevens, in difficoltà economiche nel sostenere il suo centro di accoglienza Fojes Resurrection dove vengono ospitati i bambini lebbrosi; nel 1982 fonda con sua moglie Dominique, l’Associazione per i bambini dei lebbrosi di Calcutta.
Nel 1985 viene pubblicata la prima edizione de La Città della Gioia . Il libro viene tradotto in 31 lingue e si vendono più di 30 milioni di copie; inoltre viene prodotto il film per il cinema con la partecipazione dell’attore Patrick Swayze.
Nel 1990 scrive Più grandi dell’amore e nel 1997 Mille Soli.
Dal 1997 vara 4 battelli dispensari per curare i malati abitanti nelle 54 isole del delta del Gange: 300.000 persone sono state vaccinate e trattate contro la tubercolosi e sono state eseguite 3.000 operazioni da un’equipe di medici incaricati da Dominique Lapierre.
Nel 2000 crea una clinica a Bhopal per curare le persone vittime dell’esplosione della fabbrica chimica di cui scrive nel libro Mezzanotte e cinque a Bhopal, pubblicato nel marzo del 2001 e letto da più di 10 milioni di lettori.
Dominique Lapierre è stato insignito come cittadino onorario di Calcutta nel 1986. Per i suoi libri che difendono i diritti dell’uomo e della giustizia e per le sue molteplici azioni umanitarie ha ricevuto la Croce della legione d’Onore francese, la Medaglia della Camera dei deputati italiana e infine la Grande Croce dell’Ordine Civile per la Solidarietà Sociale attribuitagli dal governo spagnolo per la “sua straordinaria azione umanitaria nel Terzo Mondo”.
Ill contributo alla serata per ogni persona è un minimo di 30 Euro che sarà interamente devoluto all’”ASSOCIAZIONE DEI BAMBINI DEI LEBBROSI DI CALCUTTA” ( ONLUS) www.citedelajoie.com
Per l’acquisto dei biglietti pregasi contattare:
Vannozza Guicciardini 02.76.01.23.75
“Tutto quello che non viene donato viene perduto”
[Mi] 3 maggio 2005, Dominique Lapierre
Moderatori: liberliber, vanya
[Mi] 3 maggio 2005, Dominique Lapierre
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
ma perchè queste cose le fanno sempre in posti lontani da me???
e così tardi la sera, in modo che mi si a impossibile tornare poi a casetta mia???
mi sarebbe piaciuto davvero tantissimo tornare a sentirlo, è un uomo incredibile e mi dispiace molto doverlo perdere!
confido in una tua recensione il giorno dopo!!!
e così tardi la sera, in modo che mi si a impossibile tornare poi a casetta mia???

mi sarebbe piaciuto davvero tantissimo tornare a sentirlo, è un uomo incredibile e mi dispiace molto doverlo perdere!
confido in una tua recensione il giorno dopo!!!

Vero Acquario

"Mi è sempre piaciuto il deserto.Ci si siede su una duna di sabbia.Non si vede nulla.Non si sente nulla.E tuttavia qualche cosa risplende in silenzio" Il Piccolo Principe
"La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!" - Il Cappellaio Matto - Alice in Wonderland


"Mi è sempre piaciuto il deserto.Ci si siede su una duna di sabbia.Non si vede nulla.Non si sente nulla.E tuttavia qualche cosa risplende in silenzio" Il Piccolo Principe
"La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!" - Il Cappellaio Matto - Alice in Wonderland
purtroppo non sono sicura di poter andare, anche perchè costa un po' caro
comunque domani provo a sentire se ci sono ancora dei posti.
vale

comunque domani provo a sentire se ci sono ancora dei posti.
vale
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)