Erri De Luca
solo andata
righe che vanno troppo spesso a capo
Feltrinelli 2005
euro 10,00
isbn 8807421100
La prima parte è il racconto a righe in due a due di un gruppo di emigranti dall'africa nera verso l'occidente. Costruito come una tragedia greca, ha la potenza e il nitore della scrittura di De Luca, e la spietatezza della realtà.
La seconda parte, "Quattro quartieri", è una raccolta di poesie varie, bellissime.
"Variante di canzone"
" Io te vurria vasa' ", sospira la canzone
ma prima e più di questo io ti vorrei bastare,
io te vurria abbasta',
come la gola al canto come il coltello al pane
come la fede al santo io ti vorrei bastare.
E nessun altro abbraccio potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei bastare,
io te vurria abbasta'.
" Io te vurria vasa' ", insiste la canzone
ma un pò meno di questo io ti vorrei mancare
io te vurria manca',
più del fiato in salita
più di neve a Natale
di benda su ferita
più di farina e sale.
E nessun altro abbraccio potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei mancare,
io te vurria manca'.
Erri De Luca, solo andata, righe che vanno troppo spesso...
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Sapphire78
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Erri De Luca, solo andata, righe che vanno troppo spesso...
Reginetta dei telecomandi, di gnosi assolute che asserisci e domandi (Culodritto, Guccini)
“Sono sempre stato un sognatore ironico, infedele alle promesse
segrete.” (Pessoa)
Re: Erri De Luca, solo andata, righe che vanno troppo spesso
La variante di canzone mi ha incuriosito... Bella, poco altro da dire.
Così tornerò a leggere De Luca, di cui ammetto di aver letto solo "Due cavalli" senza grande soddisfazione.
Così tornerò a leggere De Luca, di cui ammetto di aver letto solo "Due cavalli" senza grande soddisfazione.