Nell'arco degli ultimi 12 mesi ho assistito al ripetersi di uno schema per ben 3 volte: dei miei amici(maschi) sono entrati in crisi psicologiche a causa di eventi negativi. Come cause si va dal non aver passato l'esame di diritto privato preparato in mesi e mesi di studio al divorzio dei propri genitori. Questi miei amici sono stati molto male:attacchi di panico,ansia,ipocondria,insicurezza. Nei momentacci però avevano accanto a loro le rispettive fidanzate:una specie di superdonne con media del 30,un paio di lavori(a testa) e ritmi massacranti. Le ragazze li hanno aiutati:hanno ascoltato le loro insicurezze,li hanno confortati.Praticamente hanno fatto tutto ciò che può fare una persona per aiutarne un'altra molto amata.
Anche queste fanciulle hanno avuto problemi,nel frattempo:una di loro ha visto rimandata di quasi un anno la laurea per non aver passato l'ultimo esame.Il bello è che le ragazze non hanno avuto crisi,non si sono rinchiuse in casa: hanno accettato le sconfitte e sono andate avanti.
Ma allora sono più forti le donne?Sono loro che portano i pantaloni?Oppure riescono solo a gestire meglio lo stress,sfogandosi al momento giusto con due lacrimucce invece di aspettare di scoppiare (o implodere)?
Io non sono femminista,anzi:a volte certe battaglie mi fanno sorridere.Eppure in questo momento vedo intorno a me ragazze "vincenti" con partner insicuri, che non riescono a finire l'università in tempi decenti(parlo solo di università perchè sono tutti miei coetanei,ma l'esempio potrebbe calzare anche in caso di adulti-lavoratori,invece che di ragazzi-studenti).
Voi che ne pensate?Che esperienze avete in questa materia?Io mi reputavo l'anello debole della coppia,la "piagnucolosa"...e invece mi rendo conto ora che forse sono la più forte solo perchè ogni tanto mi concedo una bel pianto...
Una precisazione:io non sono una delle superdonne che ho descritto sopra!
