Se devo dirla tutta, alla domanda "ti è piaciuto?" risponderei "X"...
Non so, Salvatores è da sempre uno dei miei registi preferiti, ma uscendo dal cinema ho avuto subito la sensazione che qualcosa non andava....
Tutti i mezzi tecnici del digitale, le scenografie volutamente tra il surreale e l'anacronistico, la fotografia di grande suggestione e il ritratto di una Bologna uggiosa e dark, non bastano a rendere questo fim convincente sotto tutti i punti di vista...
Il difetto maggiore forse sta proprio nella sceneggiatura, che non sa bene che strada seguire: "Quo Vadis, Baby?” è un melodramma che viene presentato sotto le mentite spoglie di un giallo e così tutto viene riproposto in maniera troppo debole per risultare efficace. Il film risulta dunque poco credibile e sgretola pian piano l’interesse sulla soluzione del mistero, anzi, diciamo pure che Salvatores ha lasciato un compitino facile facile alla fantasia ed all'intuizione dello spettatore che riesce molto prima del finale a capire dove sta la verità.
E' sicuramante da apprezzare la volontà del regista di proporre al pubblico un prodotto sempre nuovo, non lasciandosi cullare dalle facili opportunità dei successi raggiunti e, a mio avviso, è proprio questa la forza di Salvatores.
Anche la scelta degli attori ha il suo perchè e convince: Angela Baraldi non è un’attrice professionista, e nel film in qualche caso lo si vede pure. Ma la sua adesione psico-fisica alla donna che interpreta rende la sua performance in qualche modo coinvolgente, e questo è abbastanza; Elio Germano regge bene il suo ruolo secondario e credo proprio che farà molta strada; Gigio Alberti è Gigio Alberti che dire di più...?
Interessanti le citazioni a due film "storici" come "Ultimo tango a parigi", da cui proviene la domanda del titolo e "M il mostro di Dusseldorf" di Fritz Lang che chiude il film con l'angosciante affermazione: "Siamo noi che dobbiamo vegliare sui nostri bambini..."
“Quo Vadis, Baby?” non è un’opera del tutto sbagliata, ripeto: non si può dire che non sia piaciuto ma c'è qualcosa che manca e forse dopo tutto sto sproloquio ancora devo capirlo....
...Dio, quanto ho scritto, spero di non avervi annoiato troppo...

besos
