effetti dei libri...

[susinamorta]

Qual'è il libro che vi ha fatto influenzato di più o che vi ha fatto prendere una decisione importante?

il mio è questo

Ps. sto registrando un pò di libri da scaricare a San Paolo penso di farlo entro giovedi, più informazioni appena mi decido.

[invisigot]

direi "il paradiso degli orchi", ha scatenato il mio amore viscerale per la parigi "invisibile"
..e poi "il violinista pazzo" di Pessoa, raccolta di scritti che spesso accompagna momenti importanti e decisioni

[zazie]

"La morte di Ricardo Reis" di Saramago, x un passo sulle frasi aperte che mi ha permesso di capire una persona e me stessa. Appena recupero il libro ve la posto, è bellissima e in pratica dice che le frasi a metà sono porte aperte per gli altri. Io le frasi le lascio spesso a metà, sarà per questo...
Zazie

[Santex]

difficile da dire... Penso che il libro che mi ha segnato di più sia "due di due" di DeCarlo.. non è che m'abbia cambiato la vita ma per la prima volta ho iniziato a pensare al fatto che la vita non ha binari.. decido io(per quanto possibile) e le mie scelte hanno conseguenze reali.. beh, insomma, è stato una bella sveglia...
Forse a rileggerlo ora non mi farebbe lo stesso effetto.. considerando che ho letto altri libri di DeCarlo e ora non lo sopporto più...

[vesna]

l'urlo e furore di faulkner
che ti fa capire che siamo tutti diversi, individui perfetti perche tali nonostante le nostre mancanze e che anche quello che vive il tuo "compagno di viaggio" e importante come la stessa tua essistenza
...com'è difficile dire perche è importante un libro...
azz
:-/
nn credo di aver fatto giustizia a questo capolavoro

[Churra]

"La formula del cuore" perché mi ha fatto capire che per migliorare il nostro mondo dobbiamo cominciare dal nostro piccolo quotidiano...

[LuLù Lupetta]

... Beh... "Veronica decide di morire" di P. Coelho... e la biografia di Isabel Allende... Il primo mi ha regalato un'ottica di vita che mi accompagnerà finche sarò su questa terra, il secondo mi ha aiutato a prendere delle decisioni e superare delle paure, poi me ne sono venute altre ma questa è un'altra storia tanto ora becco il libro giusto anche per queste!!!

LuLù

[Matrix]

Anche sforzandomi non riesco a trovare un libro che mi abbia segnato e/o aiutato a prendere qualche decisione. Sarebbe stato troppo bello

[silviazza]

l'urlo e furore di faulkner
che ti fa capire che siamo tutti diversi, individui perfetti perche tali nonostante le nostre mancanze e che anche quello che vive il tuo "compagno di viaggio" e importante come la stessa tua essistenza
...com'è difficile dire perche è importante un libro...
azz
:-/
nn credo di aver fatto giustizia a questo capolavoro

Tu questo libro me lo devi spiegare!!!Per me era un po' difficile,non so se l'ho capito molto...

Per quanto riguarda i libri che fanno prendere decisioni o mi hanno cambiato la vita...onestamente non so se mi è successo (se si esclude Jack Frusciante è uscito dal gruppo a 16 anni),xò bisogna dire che il Signore degli anelli mi ha colpito profondamente,porta in una dimensione tale che quando ne esci sei diverso,non so se riesco a spiegare bene questa sensazione...
Ciao!

[Carmilla]

così d'impatto mi viene in mente cent'anni di solitudine di garcia marquez perché mi ha fatto scoprire l'esistenza di un mondo, e di un modo di vivere in cui l'ordinario e lo straordinario convivono magicamente.
e poi il piccolo principe: una vera educazione morale!

[Marcello Basie]

Caspita quanto buonismo in questo thread
Uno dei libri che mi che piu' mi ha influenzato in assoluto e' stato "la nausea" di Sartre. A tratti mi identificavo perfettamente con Antoine Roquentin:

Resto zitto, sorrido con aria afflitta. La cameriera mi depone davanti un piatto con un pezzo di formaggio gessoso. Percorro la sala con lo sguardo, e un violento disgusto mi invade. Che ci faccio qui? Perche' sono venuto a immischiarmi in discorsi sull'umanismo? Perche' questa gente e' qua? Perche' mangiano? E' vero che essi non si rendono conto, loro, di esistere. Ho voglia di andar via, di andarmene da qualche parte dove saro' veramente "al mio posto", dove mi rinchiuderei...Ma il mio posto non e' da nessuna parte; io sono di troppo.

[LuLù Lupetta]

Resto zitto, sorrido con aria afflitta. La cameriera mi depone davanti un piatto con un pezzo di formaggio gessoso. Percorro la sala con lo sguardo, e un violento disgusto mi invade. Che ci faccio qui? Perche' sono venuto a immischiarmi in discorsi sull'umanismo? Perche' questa gente e' qua? Perche' mangiano? E' vero che essi non si rendono conto, loro, di esistere. Ho voglia di andar via, di andarmene da qualche parte dove saro' veramente "al mio posto", dove mi rinchiuderei...Ma il mio posto non e' da nessuna parte; io sono di troppo.

Marcè... me dispiace...

LuLù

[ilmagodilussino]

conrad, cuore di tenebra.
perchè senza il male non esistiamo, e non può esistere neppure il bene.

[vanya]

trovo bellissima la citazione da La nausea che hai fatto ( Marcello) e capisco come spesso possa "vestire" come un vestito perfetto e aderentissimo, almeno a me succede. non sempre per fortuna. purtroppo quel libro l'ho letto intorno ai 15-16 anni, sicuramente troppo presto per "apprezzarne" tutto il malessere che ne usciva. mi sa che lo rileggo.

[vesna]

conrad, cuore di tenebra.
perchè senza il male non esistiamo, e non può esistere neppure il bene.

grande mago è troppo bello
anzi è inspiegabilmente bello

[akela]

"Grandi speranze" di Dickens perchè per la prima volta ho chiuso l'ultima pagina del libro con le lacrime agli occhi, e perchè mi ha dato il coraggio di credere nei miei sogni e di "piacermi" così come sono.
"I libri della Jungla" perchè è vero che il male rivela la presenza del bene e il bene rivela la presenza del male, ma quando è il momento bisogna "strappare" il Tao, schierarsi da una parte sola e scegliere per cosa combattere.
akela

[shining]

Qual'è il libro che vi ha fatto influenzato di più o che vi ha fatto prendere una decisione importante?

il mio è questo

Ps. sto registrando un pò di libri da scaricare a San Paolo penso di farlo entro giovedi, più informazioni appena mi decido.

A san Paolo dove?!??!? Alla bc zone?!?!?!?!??
Tenendo fede al mio nick, il libro che mi ha influenzato molto è stato "American Psyco"....!!!
(Scusate...non sono io così è che mi ci disegnano!!! )
Il libro che potrei citare è "On the road", per la stessa voglia e la stessa bramosia di Partire e Andare che ho ora, ma certo, non è facilissimo poter rispondere...!

[mina_murray]

Un Uomo di Oriana Fallaci.
Forse perchè l'ho letto a 16 anni quando cominciava a diventare evidente che nella vita va fatta la scelta tra uniformarsi o combattere ciò che si ritiene ingiusto.
Baci, Mina

[johnnyfichte]

Il Nuovo Testamento.

"It will make a poor man mighty
it will make a mighty man fall"
Ben Harper "Power of the Gospel"

Cosa ho fatto di preciso sotto l'influenza di questo/i libro/i ?
Sono rimasto vivo. Anzi sono come sono. Altrimenti sarei diverso o non sarei.

"A ogni giorno la sua pena"
"Beato chi ha fame e sete di giustizia, beati i poveri in spirito"
"Chi è senza peccato scagli la prima pietra"
"Non abbiamo preso nulla, ma sulla tua parola getteremo ancora le nostre reti"
"Avete fatto della casa di Dio un mercato"
"Il male non entra nell'uomo per quello che sente dire, ma per quello che esce dalla sua bocca!"
"Il Diavolo lo tentò dicendo: 'Se prostrandoti mi adorerai darò tutti questi regni in tuo potere' 'Sta scritto: non avrai altro Dio all'infuori di me' "

[Comandante Lupo]

a me ha aperto la mente il mondo come volontà e rappresentazione di schopenhauer (già citato in altro post cmq) e l'ethica dimostrata con metodo geometrico di spinoza (entrambi i libri fanno a cazzotti tra loro ma io nn me ne preoccupo )

romanzi nn saprei.... forse demian di hesse ma cmq ogni romanzo mi fa dire "minchia...nn sono più lo stesso adesso!" poi cmq , purtroppo, si rientra in carreggiata (per me è così... magari da questo si salvano i libri di dostoevskij ).