Un film pesante... lento... troppo lento e anche un po' troppo didascalico, un po' come "Mon oncle d'Amerique" (vero carmilla?) e che comunque mi è piaciuto decisamente di più.
Il tema centrale del film è ovviamente il dilemma della memoria, tra la grazia del poter dimenticare ciò che ci ha fatto soffrire e l'obbligo di ricordarlo, per non cadere nello stesso errore. Nella storia di un amore impossibile dimenticato e ricordato la metafora della strage di Hiroshima, e il rischio che venga dimenticata.
Probabilmente devo metabolizzarlo un po' di più per poterlo apprezzare appieno, anche se, assecondando il primo impulso, non merita le 5 stellette del Morandini... ma non voglio iniziare polemiche!

Comunque mi piacerebbe sapere l'opinione di chi l'ha visto.