
Le particelle elementari
Moderatori: Gjko, etnagigante
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Le particelle elementari
Una trasposizione del romanzo di Houellebech decisamente ben riuscita: pur cambiando alcuni particolari (e devo dire che non ho proprio capito il perché dell’ambientazione in Germania
) il regista Rohler è riuscito a rendere molto bene il senso di solitudine e di ossessione del libro. Rispetto al romanzo dove emergeva una chiara critica nei confronti del movimento hippy e delle ideologie relative, nel film mi sembra che il regista abbia di più evidenziato le ossessioni dei protagonisti e la loro incapacità di comunicare con il prossimo provocate, soprattutto nel caso di Bruno, da un’infanzia traumatica piena di solitudine.

Ciao, non so com'è il libro, m'incuriosisce, e del film mi sono piaciute alcune cose, il senso di umorismo tragicomico sulle enormi lacune degli anni del '68, ho apprezzato i due caratteri principali maschili (i due fratelli) e le interpreti femminili, le due donne i loro drammi nascosti, gli sguardi dolcissimi del fratello (il matematico ). Ma ho trovato molti buchi nella sceneggiatura, un po' raffazzonata e con salti poco chiari nella narrazione.
Comunque pur non essendo un bel film, è un film da vedere. Ma credo che il libro potrebbe essere molto più interessante.
ve lo saprò dire.
Comunque pur non essendo un bel film, è un film da vedere. Ma credo che il libro potrebbe essere molto più interessante.

Anche il cuore vuole il suo osso da rosicchiare
(Victor Hugo)
(Victor Hugo)