[aggiornamento novembre 2007]
Era una giornata buia e tempestosa...
Sono entrata da feltrinelli ed ho afferrato il primo libro che aveva un aspetto interessante. Lo so che non bisogna farsi attrarre dalle copertine o peggio giudicare uin libro dalla copertina ma io sono sensibilissima al fascino del... tatto vista copertina.
Mi e' andata bene!
Apro questo ring di un libro disarmante e materialissimo.
Racconti che escono dalle pagine per invadere la tua vita reale. Benche' le storie siano stravaganti e' impossibile non farsi coinvolgere emotivamente. Qua il sesso si palpa si vive si annusa si soffre.
Un solo consiglio... non iniziatelo in metropolitana. Io gia' alle prime pagine ero rossa.


Sul libro:
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"Il sesso deve essere innaffiato di lacrime, di risate, di parole, di promesse, di scenate, di gelosia, di tutte le spezie della paura, di viaggi all'estero, di facce nuove, di romanzi, di racconti, di sogni, di fantasia, di musica, di danza, di oppio, di vino."
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Un collezionista di libri nel 1940 offrì ad Henry Miller cento dollari per scrivere racconti erotici, Henry accettò entusiasta, ma ben presto si stancò e passò l’incarico ad Anaïs Nin che si dovette attenere ad un solo monito: “Si concentri sul sesso, lasci perdere la poesia”. Anaïs Nin nacque a Neuilly il 21 febbraio 1903. I suoi esordi letterari sono legati all'ambiente artistico parigino, dove la scrittrice visse fino allo scoppio della Seconda guerra mondiale, quando preferì rifugiarsi a New York dove risedette fino alla morte, nel 1977.
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sesso clinico, privato di tutto il calore dell'amore, dell'orchestrazione di tutti i sensi: tatto, udito, vista, gusto; di tutte le componenti euforiche: musica di sottofondo, umori, atmosfere, variazioni, lo costringeva a ricorrere ad afrodisiaci letterari. Avremmo potuto infiascare segreti migliori da raccontargli, ma eran segreti a cui sarebbe stato sordo. Però un giorno, quando avesse raggiunto la saturazione, gli avrei detto come ci aveva fatto perdere quasi ogni interesse nella passione con la sua mania dei gesti vuoti di emozioni, gli avrei raccontato come lo stramaledicevamo perché ci aveva quasi indotto a prendere i voti di castità, perché quello che lui voleva farci escludere era proprio il nostro afrodisiaco: la poesia. Ricevetti cento dollari per i miei racconti erotici. Gonzalo aveva bisogno di soldi per il dentista, Helba aveva bisogno di uno specchio per i suoi balli, e Henry di denaro per il suo viaggio. Gonzalo mi raccontò la storia del Basco e Bijou, e io la scrissi per il collezionista.
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Partecipano al ring!
CONTATTARE RINGMASTER PRIMA DI SPEDIRE E COMUNQUE NON HO NOTIZIE DEL RING DA UN BEL POCO!!!































provate a contattare il vostro prossimo ringhista...
se non risponde...
saltate...

