Processo a Darwin, Globe Theater, 23 e 24 giugno

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Processo a Darwin, Globe Theater, 23 e 24 giugno

Messaggio da 4eccinquanta »

Dal sito del Globe:

23 e 24 giugno 2006, ore 21.30
Processo a Darwin
testo di Giovanni Carrada
regia di Riccardo Cavallo

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.

La Fondazione Bioparco di Roma promuove, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma un grande evento culturale sul tema dell’evoluzionismo.

Lo spettacolo non viene messo in scena in un momento qualsiasi, perché segue le note polemiche sull’evoluzionismo degli ultimi mesi.
L’accusa a Darwin viene sostenuta in nome dell’incredulità che chiunque di noi può nutrire di fronte ai meccanismi dell’evoluzione e alle perplessità che le sue implicazioni possono suscitare.

Anziché abbassarsi al livello di una polemica anacronistica, lo spettacolo aiuta il pubblico a capire davvero l’evoluzione e a scoprire le ragioni di meraviglia per la straordinaria luce che essa getta su ogni aspetto del mondo vivente, e primo luogo su noi stessi.

L’evento ha un forte carattere divulgativo/didattico e il processo verrà filmato per essere riproposto nelle scuole a partire dal mese di settembre 2006.

La struttura dello spettacolo è quella di un processo penale: ci sono un imputato, dei capi d’accusa, un dibattimento, le arringhe e il giudizio, il tutto sostenuto dal desiderio - da parte del pubblico - di sapere come andrà a finire.

Nell’ambito della rappresentazione, personaggi dello spettacolo come Maurizio Micheli nella parte del presidente del tribunale, una figura super partes che interpreta pensieri, perplessità e umori del pubblico, con il quale simpatizza. Gerolamo Alchieri nel ruolo di Charles Darwin o Vittorio Viviani nel ruolo dell’avvocato dell’accusa.
Durante il processo verranno interrogati i testimoni: veri e propri scienziati che portano nello spettacolo la credibilità delle loro figure reali. Si tratta di ricercatori, biologi e filosofi della scienza che porteranno in aula le più recenti polemiche, dissertazioni e ricerche scientifiche sul tema dell’evoluzionismo.

All’evento partecipa anche il pubblico che in questo processo ha infatti un po’ il ruolo della giuria popolare, che i personaggi sulla scena devono cercare di convincere. Il suo verdetto sarà l’applauso finale.

Tutto ha inizio con la lettura dei capi d’accusa: la “evidente” assurdità delle idee sostenute dall’imputato Charles Darwin, così contrarie al buon senso.

Viene quindi presentato l’imputato, Charles Darwin, la cui figura e il cui ruolo sono raccontati, attraverso le domande degli avvocati, da un suo biografo.

Anche se il processo è in realtà alla teoria dell’evoluzione, accusa e difesa sono sempre riferite alla sua persona, la cui vicenda umana accompagnerà il dibattimento che sta per iniziare.

Fra i temi trattati durante il processo ci sarà quello dell’evoluzione dell’uomo, ma nel corso del dibattimento ci si allarga a molti temi. Alla fine, la difesa esce vincitrice in modo inaspettato, aiutando il pubblico a vedere l’evoluzione all’opera anche senza andare alle Galapagos.

Il pubblico ministero, vedendosi con le spalle al muro, tenta l’ultima carta ma il giudice, prendendo atto della provata innocenza dell’imputato Charles Darwin, propone al pubblico un verdetto, e gli lascia la parola.

Regia a cura di Riccardo Cavallo

Testo a cura di Giovanni Carrada

Attori:

* Maurizio Micheli
* Vittorio Viviani
* Gerolamo Alchieri
* Lucia Bendia
* Daniele Grassetti
* Alberto Querini
"La pluralità delle fedi è la traduzione dell’unicità divina; perché Dio non può mostrarci la sua unicità, se non attraverso la molteplicità delle esistenze e delle testimonianze."
- Khaled Fouad Allam, Lettera a un kamikaze

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Virgilio
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Messaggio da Virgilio »

23 e 24 giugno 2006
Prendiamo la mia Delorian o la tua?? :P
:lol: :lol: :lol:
So many books, so little time...

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4eccinquanta
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Messaggio da 4eccinquanta »

:roll: :oops: :evil: :whistle:
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