
Wilbur Smith
Luis Sepulveda
Andrea De Carlo
Alessandro Baricco
Senza offesa per gli autori e per il loro lavoro, che comunque va rispettato, ma i loro libri non riesco piú a leggerli.
Di Smith ho letto 2 pagine.
Sepulveda: se pur avessi letto qualcosa, l´ho completamente dimenticato.
Ho un ring a casa (tra quelli che ho bloccato per un paio di anni), l´ho mai aperto?
Di Andrea De Carlo lessi "Di noi 3", mi piaque molto, poi ho letto un altro libro, ci sui ho dimenticato fortunatamente il nome, e non mi piaque proprio! Da lí chiusi!
Baricco, ho letto "Novecento", "Castelli di rabbia" e "City". Novecento fu ottimo, "Castelli di rabbia" é salito sul treno, biglietto di sola andata e per sicurezza ho demolito la stazione. Che dire di "City", se non il vuoto immenso che mi ha lasciato nella mente.