Se volete parlare seriamente di qualcosa che non è presente in nessuna delle altre aree e/o volete dare un annuncio generale a tutti per una cosa importante, questa è l'area appropriata.
Ieri sera ci ha lasciato Mario Rigoni Stern, aveva 86 anni, abbiamo perso un grande della letteratura
addio
Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto (H.D. Thoreau) My Wish Listhttp://www.anobii.com/people/chiasnoopy78/
L'avevo visto poco tempo fa in una trasmissione di Paolini.
Sono particolarmente colpita dalla sua morte...
Se ne va un pezzo di storia, oltre ad un grande uomo.
Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
"Viviamo in un mondo di ombre, e la fantasia è un bene raro" (Carlos Ruiz Zafón)
"è impossibile passare attraverso la vita senza dover niente a nessuno" (Isabel Allende)
mai letto niente di suo, sempre rimandato, ora potrà essere solo una lettura postuma
amici, amici miei, dev'essere così, scorderemo il nostro stare insieme di adesso (Pierangelo Bertoli - Sera di Gallipoli)
...fuggite, sciocchi!!! (Gandalf mentre affronta il Balrog nei sotterranei di Moria) visita il mio blog, grazie
L'estate scorsa era stato a Cortina e aveva letto nel bel mezzo di un verde pascolo alcune opere ad una platea di gitanti...originale e coinvolgente!
"Ricorda sempre, la vita è breve, infrangi le regole, dimentica in fretta, bacia lentamente, ama sinceramente, ridi senza controllo, non rimpiangere mai quello che ti ha fatto sorridere."
Se posso dare un consiglio per chi non lo conosce sicuramente sono da leggere Il Sergente nella neve, Ritorno sul Don e Storia di Tonle (tutti Einaudi).
In realtà tutti i suoi libri sono incantevoli. Ci siamo scritti per un po' quattro anni fa e gli dissi che provavo dinanzi alle sue parole un qualcosa di "realismo onirico". Lui mi disse che quando sei nelle neve o nei boschi o vicino alla morte le cose cambiano.
Volevano farlo Senatore a vita. Meno male che ha garbatamente lasciato cadere la cosa.
Ho letto "storia di Tonle", il mio primo libro di Rigoni- stern, un annetto fa proprio grazie ad un ring; a questo primo titolo sono seguiti tutti gli altri!
Il problema con i libri di Rigoni Stern è che trattandosi di racconti, capita spesso che alcuni di questi compaiano in più raccolte, come nel caso del Capriolo va alla guerra, che lo trovi in tre pubblicazioni diverse.
Storia di Tonle è di una delicatezza rara. All'opposto del "Sergente".
Uno dei passaggi più duri è la conclusione della battaglia di Nikolajewka. Avevo già letto il "Sergente" a scuola (nel Paleolitico) . Nel 2003 l'avevo ripreso. Terminai di leggere di quella battaglia esattamente alla mezzanotte del 29 gennaio. Esattamente 60 anni dopo. Un caso. Ma è bello dare un'aura di misterio alle coincidenze. Sarà per questo che me li sono letti tutti (doppioni inclusi) con un'ottica un po' mistica.
Buona lettura a tutti. E' uno scrittore che fa bene all'anima.