Brutto. Eccessiva la parte dedicata alle lettere alla moglie e alla famiglia in generale, di gran lunga la fonte più usata nel libro. Le considerazioni politiche sono scarse, infilate quasi per caso, alcune volte contraddittorie, non rendono affatto chiaro il quadro entro cui si muoveva Giolitti. Spesso agiografico, nel senso che descrive Giolitti molto al di sopra di chiunque altro.
Credo che devo cercare qualcos'altro sul più grande statista riformista italiano.
