Giorni memorabili - Michael Cunningham

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Therese
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Giorni memorabili - Michael Cunningham

Messaggio da Therese »

Premessa: mi sono piaciuti tutti i suoi libri, perciò quando ho trovato questo a metà prezzo l'ho comprato piena di entusiasmo.
Il libro si divide in tre parti, ambientate in tre epoche diverse, ci sono tre personaggi ricorrenti come protagonisti ed ogni parte è narrata dal punto di vista di uno di loro.
La prima parte si svolge a New York durante l'industrializzazione e sinceramente mi è piaciuta poco, l'ho trovata poco scorrevole, capisco che rende il punto di vista di un ragazzino molto particolare, ma questo non basta a farmi migliorare il giudizio. La seconda parte è grosso modo in epoca contemporanea ed è abbastanza avvincente, direi quella più riuscita e con un finale tutto sommato compiuto, anche la terza mi è abbastanza piaciuta, nonostante l'ardita ambientazione fantascientifica non proprio curata, il personaggio di Catareen mi ha davvero colpito.
Quello che manca davvero al libro è il collante che tenga insieme il tutto, a parte i tre personaggi ricorrenti, una tazza di porcellana e dei framenti delle poesie di Whitman, non ho percepito il messaggio di fondo, mentre in "Le ore" le storie erano unite da un filo sottile, ma potente, qui mi sembra che la coesione non ci sia, a meno che non la cerchiamo in "i legami tra le persone travalicano il tempo" che sinceramente mi deluderebbe parecchio.
Ciò non toglie che la scrittura di Cunningham sia sempre all'altezza dei libri precedenti, semplicemente l'esperimento di per sè è poco riuscito, secondo me.
-...è solo che non ho tempo per leggere.
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)

cinefila integralista

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