La presente per aggiungere, nel nostro piccolo, la i nostri ringraziamenti alla lunga serie.
A Shandy, per avere curato tutta l'organizzazione nei minimi dettagli, per averci spersi in mezzo ai cardi e alle ortiche, e per averci accolti nelle sue montagne.
A Erman, altresì detto Aziz, artista della braciola e scalatore di montagne con pick up, con il quale ci siamo trovati immediatamente irresistibilmente antipatici (Bond).
A Duffy che è come ti immagini un montanaro: silenzioso e dal cuore gentile, che arriva in soccorso degli amici e - smadonnando - si impantana fino alle ginocchia per aiutarli.
A Keoma, per la sua grazia leggera, augurandole che il suo sorriso continui a diventare ogni giorno piu' dolce come sta facendo adesso.
A Alfiere, breve ma intensa apparizione, che ci e' mancato tantissimo all'inzio e alla fine.
A Ro e Principe, imprescindibili e indivisibili, per la deliziosa salsa e le chiacchiere sempre intelligenti.
A Francesca, che mi ha fatto conoscere - finalmente! - la erre parmense.
A Ciacio, ironico e tecnologico come sempre, che a volte ti guarda con la faccia furbetta e riesce sempre a farti ridere.
A Iena perche' da anni e' nel mio cuore e perche' è sanguigno e vitale come si addice ad un buon modenese
A Alessandro, nuova acquisizione, per avermi fatto coraggio nel duro frangente dell'impantanamento. Grazie, compagno di sventura!
A Alberto, altra nuova acquisizione, per aver rinunciato a Enterprise per stare con noi.
A Venere, per averci deliziati con il suo accento veneto (che a me ricorda tante e tantissime cose) e per il suo strudel
A Mare di Stelle, che prima ci ha incantati con i suoi vini preziosi e poi ci ha fatto sognare la Francia. Amica mia, quel rose' era fantastico: ne serberemo sempiterno ricordo!
A Chiarina, che si e' innamorata perdutamente di Ugo, per averci fatto sentire il peso sociologico della nostra passione e per la crostata ottima colazione di stamattina.
A Santex per la campanilistica discussione: non mi convincerete mai... i pesaresi NON sanno guidare!
A Speranza e al suo ragazzo, che hanno scatenato gli istinti peggiori di una parte di noi con un giochino sullo stress (quando inventeranno quello sull'ansia, Bond sarà campionessa nazionale indiscussa).
A Tanelorn che si è cuccato la logorrea di Bond anche durante il viaggio di ritorno, ringraziandolo di tutto cuore per aver scacciato la stanchezza per aiutarci a rimanere svegli.
Un ringraziamento speciale alla mamma e al papa' di Erman, che senza formalismi e con assoluta gentilezza e cordialità, ci hanno ospitati tutti nella loro bella casa.
Per tutti quelli che non sono potuti venire: e' stato un meet up epico, ragazzi... ricco di avventura in tutti i sensi.
BondJamesBond