Dalla quarta di copertina:"La giovane donna protagonista di questo romanzo ritorna dopo molti anni alla casa isolata in cui ha passato infanzia e adolescenza, allarmata dalla notizia dell'improvvisa sparizione del padre. La casa si trova su un'isola deserta, al centro di un grande lago nella regione del Quebec, circondata solo dall'acqua e dalla foresta: la porta è aperta, la casa è vuota, l'orto è in abbandono. In una stanza ci sono dei fogli pieni di indecifrabili disegni, come scarabocchi infantili o primitivi graffiti. Per i tre amici che accompagnano la ragazza, l'uomo che vive con lei e un'altra coppia, la gita sull'isola ha il sapore di un'avventura turistica. Ma per lei la vicinanza con le forze elementari della terra e dell'acqua e la rivisitazione di luoghi e gesti dell'infanzia hanno l'effetto di una graduale rivelazione. La ricerca del padre si trasforma in un sofferto pellegrinaggio interiore: la verità cui il fondo del lago e i misteriosi graffiti sembrano alludere non riguarda soltanto la scomparsa del padre ma lei stessa, la sua identità femminile, il suo posto in un mondo che con la natura ha perduto ogni contatto. La purezza del paesaggio appare minacciata dalla malattia che viene dal Sud, dall'invasione degli americani, alfieri della civiltà tecnologica."
Il riassunto della trama non rende l'impatto del romanzo (almeno per quanto mi riguarda), mi ha colpito molto la sua scrittura, l'ho trovata magnetica e leggermente inquietante.
La protagonista (dopo un po' mi sono resa conto che non ne viene mai citato il nome) è terribilmente analitica e distaccata nei confronti degli altri esseri umani e contemporaneamente attenta e sensibile al mondo naturale (minacciato dagli irrispettosi "invasori", non per niente l'autrice è un'ambientalista) che la circonda.
Andando avanti con il racconto
a me comunque è piaciuto e sicuramente leggerò qualcos'altro di questa autrice.Here be spoilersemerge la verità "sepolta" sul suo passato e anche il lato più squallido e reale dei suoi accompagnatori. Il libro (e non solo lui) parte un po' per la tangente nell'ultima parte