La recita di Bolzano, Sándor Márai

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Gahan
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La recita di Bolzano, Sándor Márai

Messaggio da Gahan »

Casanova fugge da Venezia, dopo circa un anno e mezzo di prigionia, e si reca a Bolzano. Qui vive Francesca, una bellissima donna e che Casanova non è mai riuscito a conquistare. Riuscirà a rivederla? E se fosse lei il vero amore della sua vita?

Questo romanzo potrebbe essere descritto come un "fantasy storico". Di realmente accaduto c'è soltanto la fuga di Giacomo Casanova dai Piombi, tutto il resto è nato dalla fantasia dell'autore.

Ho voluto dare una seconda possibilità a Sándor Márai, dopo l'esperienza negativa con "Le braci".
Purtroppo questa seconda lettura è servita soltanto a confermare che io e lo stile di Márai non andiamo d'accordo.
Troppe descrizioni (veri e propri esercizi di stile) e troppo poca azione.
Qui la trama poteva anche essere interessante e in certi punti anche divertente, ma il modo in cui l'ha scritta mi ha annoiata a morte.
C'è un intero capitolo dedicato alla seduzione di una ragazza della taverna, un altro dedicato a Venezia, pagine e pagine dedicate alla descrizione di dettagli insignificanti, pagine e pagine sull'essere uno scrittore, pagine e pagine per discutere del contenuto di un biglietto d'amore, di come è stato scritto, del perché è stato scritto, e di come ha imparato a scrivere e di come sono vergate le lettere sulla carta... che noia che barba, che barba che noia!
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