I migliori:

Albom Tuesdays with Morrie: una riflessione sul significato della vita. L'avevo letto tanti anni fa in italiano e l'ho riletto in inglese.
Dikens Oliver twist e David Copperfield: David copperfield era un libro mai finito dei tempi della scuola. Li ho adorati entrambi e, letto in inglese, Dickens e' tutta un'altra cosa
Dumas Il conte di monte cristo: libro sulla vendetta che non avevo mai letto.
Wyndham The day of the triffids : romanzo distopico da (non?) leggere in giardino
Walker Why we sleep: molto interessante e spiegato molto bene.
Wells The time machine
I peggiori:

Coupland All families are psycotic : questo mi era stato consigliato da una letrice accnia, ma non ho aprezzato molto, iniziato in maniera interessante e finito in maniera per niente credibile.
Dahal The Twits: di solito Dahal mi piace, ma questa e' una storiella che non ho apprezzatto molto.
Victory How to calmit: consigliato dai miei studeni, scritto da una youtuber perche' famosa piu' che perche' sappia scrivere o sia un' esperta del campo. Un mix di qualche concetto interessante, ma spiegato in maniera molto superficiale, e altra roba molto piu' campata in aria.
Quelli che mi hanno sorpreso:

Le Carre The constant gardener: l'altro di Le Carre' lo avevo trovato lento e noioso, questo mi e' piaciuto molto di piu'.
Kay Undoctored: per essere scritto da un comico tratta di argomenti molto tragici, ma in una maniera che fa riflttere e non rende tristi
Xiran The iron widow: preso in bibliotecaa per la lettera X, un libro di fantascienza che semra banale all'inizio, migliora nel mezzo e si perde nel finale.
Quelli che mi hanno deluso (solo un po'):

Elliot The mill on the Floss: Elliot a me piace molto, questo e' scritto molto bene, ma il finale mi ha deluso molto.
Kalanithi When breath becomes air: sono partita con un sacco di aspettative, un'autobiografia di un medico con una malattia terminale. Mi aspettavo piu' riflessione e meno autobiografia.
Sharma The monk who sold his ferrari: molto famoso, ma non l'ho trovao scritto molto bene. LA storia che usa per spegari i suoi proncipi fa acqua da tutte le parti