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"Le albe non sono che l'illusione della bellezza del mondo"
Non conoscevo Jean Claude Izzo e Casino Totale me lo sono ritrovato in casa quasi per sbaglio. Sono rimasto praticamente fulminato, basito, in poche parole mi sono innamorato dell'autore. Il libro lo spacciano per Noir ma e' tuttaltra cosa.....Insomma da leggere.
"Era la prima volta che mi separavo da uno dei libri che avevo in casa..........Rappresentavano il tesoro della nostra adolescenza"
Che chiedere di piu'??
Anche per perdere bisogna sapersi battere- Jean Claude Izzo
Lo sto leggendo in questo momento (copia BC) ma mi sembra un po' troppo "maschile".... non so, mi lascia un po' perplessa.
E poi il traduttore e il redattore mi sembra abbiano problemi con le virgole, messe un po' a casaccio, e soprattutto a separare il soggetto dal verbo in assenza di incidentali....
Ma non demordo...
Brava. Non demordere.
Anch'io all'inizio ho avuto dei seri problemi, avevo quasi deciso di lasciar perdere. Per fortuna non l'ho fatto, perché alla fine mi è piaciuto davvero molto!
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Watch Out, There's a Toblerona About.
A revolution is the solution.
bello, ma veramente bello. anch'io l'ho trovato molto "maschile" come dice Miss Piggott, ma nel senso migliore del termine, molto carnoso e odoroso (l'omo vero ha da puzzà ), molta materialità ma dall' alto volo. e poi amo moltissimo i romanzi che fanno del luogo in cui sono ambienteti il vero protagonista della storia. e Izzo con Marsiglia ( che sicuramente è Femmina) sembra ci faccia davvero l'amore.
ho già pronto Chourmo da iniziare.
Cosa leggerai?
Con che libro affascini il tuo cuore?
E se ti perderai nel labirinto di un amaro autore?
P.C.
Mi piaciono molto i romanzi jc izzo, scrittore francese prematuramente scomparso.
Sto leggendo "il sole dei morenti" che secondo me è forse il migliore ddi tutti quelli che ho letto.
"il sole dei morenti" è l'ultimo romanzo scritto da jc izzo prima di morire ed è forse il suo capolavoro.
Secondo me le storie da lui raccontate spacciate per noir sono invece profondamente romantiche.....comunque romatiche.....
Niente, non è scoccata la scintilla
Si legge subito, però è un genere di romanzo che non fa per me.
Peccato. Però ho una voglia matta di andare a Marsiglia.
a me aveva fatto quell'effetto lì marinai perduti.
casino totale l'ho letto poche settimane fa e non é stato poi così bello come i marinai.
però mi è piaciuto sì.
la mia nemesi lordpolo ha scritto:Ho amato Casino totale, mi è piaciucchiato Chourmo, ho finito a stento Solea... Più anticlimax di così!
io tutto l' opposto: bello e triste casino totale, bellissimo e tristissimo chourmo, solea stupendo, anzi di più, ma quando l'ho finito volevo buttarmi dalla finestra. proprio tipo da pugnalate nel petto. pugnalate rigirate.
però così almeno ero un po' più scafata e quando ho letto il sole dei morenti non mi sono suicidata direttamente.
e ovviamente anche a me è venuta una voglia pazza di andare a (vivere a) marsiglia
Se incontri un angelo, non avrai pace ma febbre. (Stefano Benni)
Se fosse vivo, oggi Jean-Claude Izzo avrebbe fatto 60 anni. Se ce la faccio a passare in libreria, compro una copia di un suo romanzo e la libero.
Lo so che è tardi per lanciare una liberazione collettiva...
Ciao
TyL
Caminante, son tus huellas
el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
(A. Machado)
Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.
Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)
E' una segnalazione un po' farlocca, comunque nel primo albo della nuova serie Bonelli (ambientata a Marsiglia e che pesca a piene mani dall'immaginario tradizionale legato alla città) uno dei personaggi principali ha proprio la faccia di Izzo: dopo anni di sosia di Audrey Hepburn, Rupert Everett, Daniel Day Lewis direi cha la Bonelli ha fatto un passo avanti!
E tu vuoi viaggiarle insieme, vuoi viaggiarle insieme ciecamente perché sai che le hai toccato il corpo, il suo corpo perfetto con la mente. (FdA)) - La cosa che più mi piace fare è niente. (WtP) - Ma conosco le coincidenze del 60 notturno, lo prendo sempre per venire da te (RG)La mia Wishlist
su consiglio di frine, qualche mese fa ho letto Marinai perduti e l'ho divorato e adorato, così sabato al meet up del triveneto ho comprato Casino totale e non vedo l'ora di iniziare a leggerlo... vediamo poi come sarà la mia classifica della trilogia!
ps: sono anch'io una vittima dell'amore (per ora) a distanza per Marsiglia!
“Sulla lavagna della cucina spicca una scritta scarabocchiata con il gesso: FUMA, BEVI E NON PENSARE MAI, un motto preso in prestito da Billie Holiday.” I sublimi segreti delle Ya-Ya Sisters - R.Wells
Iniziato ieri Casino totale.
Primo colpo a segno con la citazione di Jim Harrison "Non esiste la verità, ci sono solo storie".
Proseguo un po' titubante nelle atmosfere alla Jean Gabin.
Resa totale alla descrizione di Marsiglia dall'alto e delle bellissime Calanques, un luogo davvero magico.
Ci sono dentro. Del tutto. E sono a pagina 37.
"The blood jet is poetry,
There is no stopping it"
Sylvia Plath
"Deragliatemi da questo basso destino"
Mariangela Gualtieri
vi leggevo e non vi capivo...
Adesso, dopo nemmeno 50 pagine, inizio a capirvi, a capire perchè non si può non amare Izzo. Ti entra dentro. Ti porta con lui. T'ipnotizza con la sua scrittura, ti strugge dentro... dolcezza tanta, malinconia e voglia.. voglia di... non lo so, amare quei personaggi, far qualcosa per loro... amare soprattutto la vita....
a me sta facendo un effetto strano... mi sta facendo crescere dentro la voglia di amare...
son strana io?
Un bel noir scritto molto bene ambientato a Marsiglia. La trama è però estremamente complicata e ad un certo punto confesso di essermi persa tra i vari personaggi coinvolti.
Marsiglia con le sue atmosfere, i suoi panorami, le sue contraddizioni e le sue violenze è descritta benissimo e sembra di camminare tra i vicoli e di sentirne i profumi. Sono descritti molto bene i personaggi (in particolare il trio di amici Ugo, Manu e Fabio), mentre è proprio il personaggio femminile di Lole, intorno al quale ruota tutta la vicenda, il meno riuscito: è vero che lei compare poco nel romanzo, ma la sua personalità è così insignificante e scialba da minare un po’ la credibilità dell’intreccio avendo lei come “donna fatale” al centro di tutto.
Bello!
"I libri li rubavo. I libri non dovrebbero costare nulla, pensavo allora e penso ancora oggi".
(Pascal Mercier, "Treno di notte per Lisbona)