Teresa Batista -J.Amado

[zazie]

Teresa Batista stanca di guerra- Jorge Amado

Amado ha un talento tutto particolare nel tratteggiare personaggi femminili di grande seduzione e Teresa non fa eccezione. Come Gabriela, Teresa è una donna fatta di aromi e odori incantatori, che si mescolano però a una straordinaria forza interiore che le permette non solo di sopravvivere, (all'umiliazione, alla violenza, all'amore) ma di combattere coraggiosamente contro tutto ciò che sente profondamente ingiusto.

[LuLù Lupetta]

ring ring e io nel caso sarei la primaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa


LuLù ingorda

[zazie]

E' di mia sorella, aspetta che mi arrivi lo stpiendio e lo ricompro

[LuLù Lupetta]

vabbè dai fa nulla...

LuLù

[Catseyes]

Hai letto Donna Flor e i due amanti? Com'è rispetto a questo? Donna Flor mi è molto piaciuto, anche x i colori e profumi che sprigiona...mi sa che un giorno andrò a Bahia...
Ah..come mi aèppassiona l'idea dei viaggi sentimentali che si facevano nell'800....

E con questo mi promuovo a mozzo

[vanya]

Amado è tutto da leggere! anche se-ribadisco- il mio preferito è La bottega dei miracoli, perchè nonostante lui preferisca ( mi pare evidente) personaggi femminili, il suo protagonista più "vero" secondo me è propio Pedro Archanjo della Bottega. E anche la Bahia di questo libro a mio avviso è ancora più bella, coinvolgente e saporita .
Ma Amado è comunque un incanto

[ciucchino]

L'ho comprato mesi fa ma non l'ho ancora letto, ma se volete possiamo farne un ring.
fatemi sapere.
ciao!

[quisaz]

io ho letto il ciclo del cacao:
"cacao", "Terre del finimondo" (il mio preferito) e "Sao Jorge do Ilheus"

.. ed anche "Tocaia Grande"...

... lasciatemi pronunciare un commento inutile
ma entusiasta...

li ho trovati incantevoli

Damiao e' invaso da una tristezza infinita.
La luna lo illumina, l'albero lo nasconde dalla
strada, il fucile e' appoggiato al tronco.
(J.Amado, Terre del finimondo)

[cassandra]

Le donne di Amado sono indimenticabili, credo che se fossi un uomo me le sposerei tutte!

[lunabluxxx]

Teresa è una donna fatta di aromi e odori incantatori, che si mescolano però a una straordinaria forza interiore che le permette non solo di sopravvivere, (all'umiliazione, alla violenza, all'amore) ma di combattere coraggiosamente contro tutto ciò che sente profondamente ingiusto.

Ho ripescato questa vecchia discussione perchè ho letto da poco questo libro e l'ho adorato, proprio per quanto ben detto da Zazie: Teresa ha una vita difficile ma non si arrende mai, sente la paura ma riesce a sconfiggerla e a mantenere un'anima pura e leale, condivide le sofferenze degli altri e non riesce a non reagire di fronte alle ingiustizie.
però la storia non è solo quella di Teresa, ma anche quella dei tantissimi personaggi che incontra e di cui conosciamo insieme a lei la storia, sofferta, allegra o squallida, ma sempre molto umana; e poi è la storia di un Brasile magico, pieno di sapori e di colori, di violenza e dolore, di divinità e riscatto, di amore e samba…

...mi sa che ne farò un ray

[GaliAnna]

Libro splendido! Il primo che ho letto di Amado e che ho amato intensamente...per i colori, per i profumi, per le musiche, per le atmosfere!

I libri di Amado sono indimenticabili, Teresa è indimenticabile!
Ma anche tutti gli altri personaggi, così coloriti, così veri, così "speciali"!

Ho letto questo libro molto tempo fa e non me lo ricordo abbastanza per fare una recensione, ma lo consiglio vivamente, un bel tomone da assaporare in ogni pagina!

A.

[claudia1964]

Ho appena terminato di leggere il ray di lunabluxxx e non posso che confermare: LIBRO BELLISSIMO, da leggere assolutamente. Mi è piaciuto l'originale modo di narrare la storia di Teresa Batista, mi sono piaciuti i personaggi di contorno, ho odiato a morte il capitano, ho amato con un amore di giovane fanciulla verso un amante-padre il dottore Emiliano, ho amato con la passione di una donna il capitano Januario, insomma ho provato intense emozioni insieme con Teresa. Ho ancora l'immagine di Januario e Teresa sul molo; mi sono commossa sino alla lacrime alle parole di Januario in procinto di partire per mare. Giura a Teresa di tornare, nonostante la furia degli elementi, usando parole che ti entrano nell’anima :"...fiume e mare, mare e fiume, un giorno tornerò, anche se pioverà a coltello e il mare si sarà trasformato in un deserto, verrò con le zampe dei granchi, che vanno all'indietro, verrò sotto il temporale, naufrago ansioso del porto perduto, del tuo seno di tenera pietra, del tuo ventre come un'anfora, della tua conchiglia di madreperla, alghe di rame, ostrica di bronzo, stella d'oro, mare e fiume, fiume e mare, acque dell'addio, onde del mai più".
Faccio un invito a tutti coloro che non l'hanno letto di leggerlo assolutamente

[Yucatan]

Ho letto teresa mentre ero in viaggio in Messico. tutt'altra terra storia colori odori, ma una comune forza vitale. Ho letto Teresa anche nello stesso periodo in cui lei danza con le altre donne vestita di chiaro e di stoffe leggere.
è stato un viaggio nel suo dolore (non potrò mai dimenticare la violenza del capitano, il ferro rovente, le donne della casa piegate alla normalità della sopraffazione e dell'orrore), nella determinazione, nella voglia di riscatto e di autodifesa, nell'amore.
Lo so che non ha senso fare graduatorie ma "La bottega dei miracoli" rimane il libro - l'unico libro - per il quale la lettura di ogni pagina era una dolce sofferenza che mi faceva pensare: "L'ho quasi finito. Quando l'avrò finito non ci sarà più Bottega dei miracoli, non ci sarà più Amado che valga la pena di leggere, non ci sarà più letteratura". Il suo ritmo di samba mi aveva avvinto e stregato e per un po' dopo non ho letto più.
Dona Flor e i suoi due mariti è stato bello, anche nel film con Mastroianni, ma non era lo stesso.
Anche Teresa Batista mi ha coinvolto e fatto condividere il suo animo, ma è un uomo che scrive di donne. Ed infatti, il pezzo che hai quotato (incantevole!) è pronunciato da un uomo.

Bahia, aspettaci!

[claudia1964]

A questo punto, visto che ho letto commenti così belli di questo libro, non vedo l'ora di leggere "la bottega dei miracoli" Provo subito ad andare a cercarlo in libreria oggi stesso.
Sai, lo stesso ragionamento che facevi con te stessa mentre leggevi quel libro lo facevo io mentre leggevo Teresa Batista, e cioè "sto per finirlo, no, non lo voglio finire perchè non ci sarà più Teresa e la sua storia con me, non ci sarà più Amado". E' proprio così, ti prende completamente e totalmente.

[verdeacqua]

anch'io ho partecipato al ring e ne ho goduto intensamente. cmq dona Flor e i suoi due mariti mi è entrato dentro in na maniera più intima. ho amato profondamente il personaggio di Vadinho, che con tutti i suoi difetti e le sue infedeltà rimane un personaggio in un certo senso candido, pieno di una vitalità e di una gioia di vivere estremi. a questo punto sono curiosissima di leggere la bottega dei miracoli potrà piacermi di più? certo, se qualcuno volesse farne un ring...

[Yucatan]

Claudia, se compri una edizione della Bottega cercala con i commenti, perchè - specialmente all'inizio - si parla molto delle divinità del Candomblè e, se non ne hai dimestichezza, ti rimangono molto ostiche.
Te lo dico perchè ne parlai con Therese quando lesse il libro. Mi disse che le prime pagine erano state quasi un esercizio di volontà perchè non capiva niente dei loro costumi, emblemi, dei cibi votivi e quindi le prestai la mia edizione, con moltissime note sulle particolarità bahiane.

Ma ricordate comunque che è un libro che si muove a tempo di samba e incalza gradualmente!

[lunabluxxx]

"sto per finirlo, no, non lo voglio finire perchè non ci sarà più Teresa e la sua storia con me, non ci sarà più Amado"

...verissimo!!!! mentre lo finivo facevo come i gamberi: un po' non vedevo l'ora di sapere come andava a finire e un po' tornavo indietro a rileggermi i passi che più mi erano piaciuti per non arrivare subito all'ultima pagina

la j.e. che hai scritto per il ray è meravigliosa Claudia, grazie mille di cuore da un'apprendista ringmaster commossa

[ciucchino]

Indimenticabile il personaggio di Teresa, ma anche i comprimari, nel bene e nel male, rimangono impressi grazie alla bravura di Amado nel ricostruire una storia dove magia, amore, passione, odio e violenza si intrecciano come in un ballo di samba.

[Therese]

Leggere un libro di Amado vuol dire immergersi in un mondo a parte, fatto di colori, suoni, profumi e personaggi incantevoli. Ma è anche un mondo crudele e difficile dove serve il coraggio di difendersi e la forza di sopravvivere alle sciagure, la compassione per il prossimo ed il furore contro i nemici, Teresa riassume in sè tutta la poetica dell'autore, è Bahia in persona.
Devo ammettere che la prima parte l'ho letta a fatica, la descrizione del capitano e delle sevizie mi ha davvero angosciata, comunque resta un libro bellissimo che trascina il lettore e non lo molla più fino alla fine, affezionarsi a Teresa è un attimo, un personaggio che resta nel cuore.