ricordo poco altro, tipo che l'autore dovrebbe essere uno studioso (storico? antropologo? medievalista? boh..) che scoprì che in molti conventi o chiese si può, assegnando una nota agli elementi di pietra -capitelli, gargoilles e simili- ottenere delle melodie..
Un' idea affascinante..
Mi è tornato in mente ieri notte, forse grazie a qualche oscura congiunzione astrale; qualcuno l'ha letto, o lo conosce, e sa dirmi qualcosa di più?
Grazie
