Anche secondo me Moravia ha uno stile piuttosto fangoso e stilisticamente parlando non mi fa certo impazzire, ma di lui mi piacciono molto i temi perchè li trovo, pensando agli anni in cui ha scritto i suoi libri, originali e fuori dal comune.
E' stato un attento osservatore della realtà sociale in cui scriveva, piena di sedicenti sessantottini viziati e figli di papà (non tutti, è chiaro) che tentavano (come tentano) di sfuggire al loro essere "borghesi" vestendo da "zecche" e frequentando manifestazioni e centri sociali come se fossero "in". Mi piace perchè affronta questo tema con acume e sottile ironia. Mai certo come Pasolini però.... (che a-do-ro).
E, tornando ai nostri giorni, completa questo filone sul "borghese che cerca di ripudiare se stesso ma invano" quell'illuminante "Millennium people" (altro che Crash!) di Ballard che ritrae il vuoto esistenziale che riempe la vita di tanti audaci contestatori della middle class...
Va beh,
Tornando al thread:
Sopravvalutati: la Allende in cima (a meno che non la leggi a 14 anni)
Sottovalutati: Rodari! Un mito! (Lui invece èsì che è un vero evergreen

)