Et voilà pure il mio commentone finale....
E' stato molto bello leggere assieme a voi (anche se io rimanevo indietro un gionro ogni due

), commentare "in diretta" e sparlare allegramente di tutti i personaggi (a parte i nostri prediletti Elizabeth&Darcy, è ovvio). La Austen è stata veramente una bella scoperta, mi piace molto il suo stile e non ho dubbi che "Pride&prejudice" è solo il primo dei suoi romanzi che leggo...
Però... sono una persona così poco romantica, lo so, ma mentre terminavo il romanzo e vedevo delinearsi l'happy end, continuavo a chiedermi "e dopo?"

.
Veramente Elizabeth e Darcy saranno felici tutta la vita?
Veramente basta innamorarsi della persona giusta per avere un futuro felice?
Beh, inutile dire che spero tanto di sì, ma nelle pagine del libro vedo tanto ottimismo che io sinceramente non provo

: d'accordo, il modo di vivere una storia d'amore oggi è così completamente diverso che non si possono neppure fare paragoni, ma suvvia signorina Austen, una volta trovato l'uomo giusto (!!) il cammino è solo inziato!
OK, OK, questo commento centra più con la mia visione del mondo che con "Orgoglio e pregiudizio". Per tornare un pochino in tema, alla fine Mr Bennet ha perso circa 10000 punti della mia stima

: è intelligente, ironico e sarcastico il giusto, ma per essere un buon padre mica basta! E' così totalmente ignavo (parola che finora ho sentito solo nella Commedia), così poco autorevole e poco propenso all'azione... Diamine, non si può mica sempre stare a guardare e commentare!

"Sorrido. Non esiste un piano che possa prevedere tutto. Altri solleveranno il capo, altri diserteranno. Il tempo non cesserà di elargire sconfitte e vittorie a chi proseguirà la lotta."
Luther Blissett, "Q"
Vero Acquario è tutto quello che viene scritto dopo