solo una cosa: domani finiamo.. contentissima di arrivare alla conclusione del libro, sperando in un coronamento, ma triste di finire l'ering: questa volta mi sono veramente diverita da morire!
ne facciamo un altro prestissimo, vero??

Moderatori: Therese, lizzyblack
un bacio e un inchino, la Vostra affezionatissima, Aurore SandJane Austen ha scritto:cap. 14
"comporre una lettera che dovesse nello stesso tempo rendere giustizia ai propri sentimenti e alla propria situazione, esprimere gratitudine senza rimpianto servile, essere attenta senza freddezza e onesta senza risentimento"
e ancora
"essere breve fu tutto ciò che riuscì a decidere per non sbagliare"
mi piace e mi fa un po' senso quando trovo in un libro una frase che sembra descrivere qualcosa che ho vissuto solo poco tempo prima... a volte i libri mi fanno paura....
cap. 15
"la persuasione che lei avesse un particolare interesse per lui era stata la sola causa del fatto che lui avesse pensato seriamente a lei. E' una circostanza nuova in una storia romantica, me ne rendo conto, e tremendamente degradante per la dignità di un'eroina; ma se è nuova anche nella vita quotidiana, mi sarà dovuto il credito almeno di una immaginazione senza limiti."
spiritosa, acuta, ironica Austen...
Il capitolo 16 domani, con le "considerazioni finali"Cap. 13 niente sottolineature ma quanta tristezza! Odio John Thorpe e odio il generale Tilney.. Maledetto vecchiaccio avido!Faceva bene quella rapa di Catherine a pensare che avessi ammazzato tua moglie!
Cap. 14
Parlando dell'abbacchiamento post-viaggio di Catherine, i suoi genitori "..non pensarono nemmeno una volta al suo cuore, cosa che per i genitori di una giovinetta di diciassette anni appena tornata dal primo viaggio lontano da casa fu abbastanza strana."
Oddio, in effetti mi ero dimenticata che Catherine ha diciassette anni..ci credo che é così fuori dal mondo, porella..a diciassette anni che é che non é stato un pò molto zucca?
La mamma che parla di Catherine "é stata una grande gioia scoprire che non é una povera creature incapace" ... ... ... ...![]()
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Io ci sarei rimasta un pò male se mia madre avesse parlato così di me![]()
Poi c'é tutto il pezzo della signora Allen che continua a ripetere "Non ho pazienza col generale" (lo sa solo lei cosa vuole dire) che é troppo lungo da riportare e io sono pigra, però é bellissimo..mitica signora Allen, ci mancherai tanto!
Cap. 15
"Aveva da dare alcuni spiegazioni sul padre, ma il suo primo proposito fu quello di spiegare se stesso, e prima che avessero raggiunto i terreni degli Allen, lo aveva fatto così bene che Catherine non pensò certo che quelle parole le potessero venire ripetute troppo spesso."
..ahhhhhhh![]()
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(sospirone romanticone...)
"sebbene henry fosse ora sinceramente legato a lei, [...] debbo confessare che il suo affetto non aveva altra origine che nella gratitudine"
noooo ma Jane non puoi farci queste cose..hai appena messo il ilo momento romantico e adesso ci dai questa stilettata..io voglio il grande aMMMoreeeee!
Con questo è tutto, ed è stato proprio bello.. al più presto per il commentone finale e grazie a tutte le PFDO e i PFGO che hanno partecipato.cap. 13
Trascrivo solo la fine di un discorso molto più lungo sul fatto che Catherine debba o meno fermarsi ancora a Northanger (che peraltro risulterà profetico sugli accadimenti successivi, ehm..):
"Quindi fu immediatamente stabilito che, finchè le cose stavano così, non doveva nemmeno pensare a lasciarli."
Insomma, a me questo fa riflettere sul fatto - e l' ho trovato in tutti i libri della Austen che ho letto - di tutte queste ragazze che lasciavano casa per lunghi periodi e si facevano ospitare da amici o conoscenti: pensate quanto sarebbe bello se anche noi potessimo fare così: io mi ritiro per qualche settimana nella casa di campagna della piccola Jo, poi entrambe andiamo a passare la saison parigina a casa di Madame Sand, e poi ancora ricevo la lunga visita della cara Gwendolen e di Molly e ci facciamo accompagnare a teatro dal capitano Conrad.. che delizia..
Catherine deve partire in tutta fretta ed Eleanor la aiuta a prepararsi:
"Eleanor intenta, con più buona volontà che esperienza, a riempire il baule"
Mi è piaciuta molto questa questa piccola descrizione della sorella del signor Tilney, che abbiamo quasi sempre visto come una summa di tutte le perfezioni, buona, gentile, educata, colta; forse perchè la vediamo con gli occhi adoranti di Catherine, mentre in queste due righe Jane ce la rende con molta umanità, con bonaria ironia e simpatia, facendo trapelare i suoi sentimenti e il suo vero io.
Catherine lascia Northangersenza aver rivisto Henry:
"Incapace di lasciare la casa senza nemmeno menzionare colui il cui nome nessuna delle due aveva pronunciato, ella si fermò un momento, e con labbra tremanti disse in modo appena intellegibile di "salutarle gentilmente il suo amico assente". Ma così vicina a pronunciare il suo nome, non riuscì più a soffocare i propri sentimenti, e, nascondendo come poteva il viso nel fazzoletto, sfrecciò attraverso l'atrio, salì in carrozza e in un momento fu trasportata lontano."
E qua son lacrime a catinelle, eh.. proprio un' uscita da eroina..
cap. 14
Catherine ritorna a Fullerton:
"Un' eroina in una diligenza postale a nolo è un colpo tale inferto al sentimentalismo, che nessun tentativo di grandiosità o pathos può resistervi"
Ed ecco immediatamente ridimensionata Catherine dal momento di enfasi in cui l'avevamo lasciata..
Di ritorno dalla visita agli Allen, la signora Morland cerca di rallegrare Catherine, parlandole della poca importanza dell' amicizia con i Tilney, così poco approfondita, ma non serve a granchè:
"Vi era molto buonsenso in tutto ciò, ma vi sono alcuni stati d'animo in cui il buonsenso serve a ben poco."
Ecco, una frase cardine, secondo me, una verità assoluta; forse me la farò scolpire sopra al letto.
cap. 15
Non sto a trascrivere la dichiarazione, se così si può chiamare, di Henry, perché sinceramente mi aspettavo qualcosa di meglio.. cioè, mica la roba da favola, ma mi vengono in mente le conclusioni di Emma o di Orgoglio e Pregiudizio, molto più "sentite" di questa..
Un ultimo parere sul generale Tilney:
"Catherine, comunque, seppe abbastanza per capire che sospettando il generale Tlney di aver assassinato o rinchiuso la moglie non aveva certo fatto un gran torto al suo carattere, né esagerato la sua crudeltà"
E scommetto che te la sei anche goduta un po', vero Catherine??
cap. 16
Assolutamente geniale questa frase:
"E' inutile ogni ulteriore definizione dei suoi meriti, il giovanotto più affascinante del mondo si presenta immediatamente all' immaginazione di tutti noi."
nell'edizione newton risulta: "Se solo Henry fosse stato con loro!... Ma adesso lei non avrebbe saputo riconoscere il pittoresco delle cose, quando vi si fosse imbattuta."Therese ha scritto:Se Henry fosse stato presente, sì!.... ma ora non avrebbe saputo quando quello che vedeva era pittoresco. Mi sembra che non suoni bene, secondo me la traduzione fa schifo!
beh, in fondo un po' lo facciamo... si dovrebbe solo smettere di lavorare per poterlo fare più di frequente...Frine ha scritto:pensate quanto sarebbe bello se anche noi potessimo fare così