

In brevissimo: una boiata!

In breve: una buona idea sviluppata pessimamente!



In pratica si tratta del seguito del film "Il Cubo" (The Cube). Altri protagonisti, altra trama, altro responsabile della scenografia (i cubi sono decisamente meno claustrofobici e più tecnologici, non fanno al limite neanche più paura) ma il tentativo di sfruttare e risfruttare l'idea della prigionia. Ora però, per non essere veramente una fotocopia, ci mettono dentro dimensioni parallele, viaggi nel tempo, progettisti di videogiochi, hackers (:-| per una definizione esatta date uno sguardo a questo libro) e fisici quantistici. Suppongono che, messi tutti questi ingredienti ed agitati bene, ne venga fuori un film interessante.
In realtà dopo circa venti minuti di pellicola, ho l'impressione che, da un momento all'altro, qualcuno degil attori se ne esca con una frase del tipo... ma qualcuno ha letto la sceneggiatura prima di venire qua a recitare!?!?
Inconcludente e deludente... e alla fine un finale che non spiega nulla... ma sembra come al solito il tentativo di lasciarsi la porta aperta per un eventuale sequel...
Se possibile, evitatelo.



