E io questo lo prendo per oro colato... non conosco il modulo di Young nè la costante di elasticità (anche se ho il sospetto che siano la stessa cosa).legrand, supportato dall'ologramma di 'ask Jeeves' ha scritto:Il materiale di cui sono fatti i mattoni hanno un valore particolare del modulo di Young, per cui quando sono soggetti a deformazioni... hanno poca tendenza a ritornare nella conformazione originaria... per cui se la sollecitazione è sufficiente, si spaccano
Fatto sta che non si spaccano solo mattoni, ma anche legno e blocchi di ghiaccio (che a naso sono più elastici di un mattone).
Ora, è vero che non è una questione di forza. L'esperto di arti marziali sfrutta la cosiddetta 'catena cinetica', cioè muove il corpo in modo che l'energia 'fluisca' (non mi viene un modo migliore per spiegarlo) attraverso tutto il corpo fino al punto con cui colpisce (pugno, gomito, ecc.).
Ma quello che veramente importa è ritrarre immediatamente il suddetto pugno/gomito ecc., senza lasciarlo a contatto con il bersaglio. Questo fa sì che tutta l'energia venga 'scaricata' solo nel punto in cui si colpisce, e non assorbita da una porzione maggiore del bersaglio. (Il mio maestro diceva 'se colpisci a 100 all'ora, devi tornare a 200').
Adesso, sicuraente un ingegnere riuscirà a sintetizzare quanto ho cercato di spiegare in una formula, ma il concetto è questo.
(a qualcosa servirà essere cintura nera
