la splendida Zia ha scritto:Voglio dire, di sparate leghiste se n'è viste a iosa, non vedo perché...[snip]
Tutto tranquillo, allora. La Commissione Giustizia si occupa di
sparate.
Repubblica ha scritto:Il provvedimento è stato voluto fortemente dalla Lega ma la Casa delle libertà l'ha approvato in modo compatto.
Qui mi pare di capire che non si parla affatto di una sparata di Alessandro Cé ma di una proposta del Senatore di Forza Italia Furio Gubetti.
Clap clap clap clap clap.

Ecco una coalizione
compatta.
Ma dal punto di vista legale cosa vuol dire che "la proporzionalità" è sempre assunta "dal momento che il fatto avviene nel luogo dove" la vittima "vive o
lavora" ?
QUALE E' IL LUOGO DI LAVORO DEI LAVORATORI DEL SETTORE SORVEGLIANZA?
Non capisco un'altra cosa, da militare ero spesso armato e dovevo rispettare sul mio luogo di lavoro il Codice Militare Penale in Tempo di Pace (art. 42) che è più restrittivo di questa proposta di legge rivolta a tutti i privati cittadini... Significa che un Esercito Privato di Guardie Giurate può sparare più liberamente di un Militare dell'Esercito Italiano ? E con minori vincoli ? Dove ho sbagliato a interpretare, scusate ?
Art. 42 CPMTP:
Non è punibile chi ha commesso un fatto costituente reato militare, per esservi stato costretto dalla necessità di respingere da sé o da altri una violenza attuale e ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa.
Ma come... per i Militari c'è la proporzione
in base all'offesa ricevuta e per i civili vogliamo proporre la proporzione
in base al luogo ?
Non me ne intendo tanto, ma mi pare una
boiata enorme...
Basta a limitare la portata della proposta di Gubetti il fatto che:
a) vi sia aggressione ai beni
b) non vi sia desistenza dal furto
c) vi sia minaccia di aggressione a persona
?
Secondo me a occhio e croce no.
