(cosi' non mischiamo gli argomenti dei vari Tr.)
Questa notte, infatti, ho fatto un sogno bello e strano, che vi trascrivo qui (cosi' avrete la certezza che non sono normale)
Sto giocando a pallavolo assieme a tanti amici in uno spazio adiacente a una piscina. La piscina non e' delimitata, va verso l'infinito, e' il mare, ma a riva non c'e' la spiaggia bensi' il bordo di alluminio di una piscina e il fondale e' abbastanza profondo.
Ci cade la palla in mare e per un po' non si trova.
Poi ce la riporta una specie di foca, tenendola sott'acqua e riemergendo davanti a noi (e' una foca ma invece del musetto ha un becco). I miei amici cercano di chiamare la foca ma non riescono. Io dico loro che bisogna emettere un ''tic tic'' con le dita o la bocca. Tintinnando con le mie dita sull'acciaio del bordo vasca la foca mi si avvicina, emerge e mi saluta, spalancando il becco, con una grassa risata e io le ricambio il sorriso.

