Per discutere degli incontri passati, presenti e futuri, ufficiali, ufficiosi, informali, estemporanei e/o anarchici, compresi i C^3 (ovvero i "chi c'è c'è"), in Liguria.
e ogni tanto forse persino cambiare un punto di vista.
puoi, ma non mi pare nel tuo stile...
Forse martedi' riesco a trascinare l'autrice del libro che ti ho dato (e che sta per uscire con ANTEPRIMA: "come il domopak sul formaggio" a maggio.
basta con i giochi di parole, ole.
<-- Corollario al primo corollario e prima legge: «Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero degli individui stupidi in circolazione. (prima legge) - In ognuno di noi c’è un fattore di stupidità che è sempre maggiore di ciò che pensiamo,(primo corollario anche tenendo conto del primo corollario(corollario al corollario)».
sameme ha scritto:chrx, potresti, se ti è possibile, portarmi una copia del racconto "Dov'ero?" di D. Dennett al MU?
sono ancora un po' rintronato, ...ho i due emisferi cerebrali in quasi perfetto equilibrio... ma il brano che ti interessa è "dove sono?" di Dennet, oppure "dov'ero?" di Sanford (il capitolo seguente...) ? so già la risposta (MU, of course) per cui nel dubbio io stasera li porto tutti e due (il primo l'ho già letto,... è fantastico)
ps: a proposito, visto che avete apprezzato il mio avatar precedente, eccovene un'altro che il signor Warhol ha molto gentilmente disegnato appositamente per me...
chrx, sameme, dove siete? dove eravate? ci siete, e con entrambi gli emisferi? perche' muggite? E' una sindrome grave?
<-- Corollario al primo corollario e prima legge: «Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero degli individui stupidi in circolazione. (prima legge) - In ognuno di noi c’è un fattore di stupidità che è sempre maggiore di ciò che pensiamo,(primo corollario anche tenendo conto del primo corollario(corollario al corollario)».
Evito di dare una risposta alle tue domande... perché a questo punto la risposta... immagino che la conosci.
In ogni caso,
Il professor Hofstadter ha scritto:Mu è una vecchia risposta Zen che, quando viene data una domanda, la disinnesca. <...> e la risposta Mu qui, rifiuta le premesse della domanda che consiste nel dover frare una scelta tra le due soluzioni. Disinnescando la domanda, essa rivela una verià più profonda: vale a dire che c'è un contesto più ampio con il quale [le due risposte alternative] si accordano entrambe perfettamente.
oppure, ancora:
Robert Pirsig, in 'Lo Zen e l'arte della Manutenzione della Bicicletta' ha scritto:Mu è appropriato quando il contesto della domanda diviene troppo angusto per la verità della risposta. Quando chiesero a Joshu, monaco Zen, se un cane avesse la natura-Buddha, questi rispose: "Mu", intendendo che se avesse risposto sì o no, avrebbe risposto in modo scoretto. La natura-Buddha non si può cogliere con domande che richiedono come risposta un sì o un no.
In pratica è come dire "Mi hai fatto una domanda senza senso, per cui ti do una risposta senza senso: Mu..."
Ci vediamo stasera al MeetUp (=MU!!!), ...porta la tua natura Buddha!