CHE FRETTA C'E': OGGI E' LA GIORNATA DELLA LENTEZZA
ROMA - "Lunedì 19 febbraio fai un regalo a te e agli altri: rallenta". E' questo lo slogna-invito della Giornata Mondiale della Lentezza, dichiarata dall'Associazione 'L'arte del vivere con Lentezza' nel nome di "chi vuole restare sul mondo anziché fermarlo per scendere, chi vuole tenersi la sua vita e desidera solo rallentare, per ascoltarsi e ascoltare, per riflettere e lasciare spazio alle idee e alla creatività, per vedere anziché guardare, per vivere meglio".
Lothar Seiwert, saggista tedesco autore di 'La strategia dell'orso: La forza è nella calma' (Ed. TEA, pp. 130 - 7,50 euro) scrive per l'occasione: "Nell'antica Roma la lentezza era un vero e proprio status symbol. Chi era importante, o si credeva tale, camminava lentamente. Soltanto gli schiavi andavano di fretta. Oggi i liberi cittadini si rendono schiavi del tempo: mangiano mentre scrivono e-mail, guardando contemporaneamente le notizie alla televisione, bevono caffé istantaneo, viaggiano su treni ad alta velocità".
La Giornata sta raccogliendo sempre più adesioni in molte città italiane: "Con nostra grande gioia stiamo scoprendo un'Italia bellissima, un paese di custodi di un prezioso movimento lento, il paese gentile che non è all'onore delle cronache", dice Bruno Contigiani, presidente dell'Associazione.
Non a caso un editore attento come Galluzzi manda in libreria proprio in questi giorni un volume per piccoli ma anche grandi lettori: "Che fretta c'é", firmato da Agostino Traini (pp. 36 illustrate - 13,00 euro) grande disegnatore di storie, con oltre 200 titoli al suo attivo. Si tratta di una tenerissima vita da lumache, raccontata con tratto delicato e due semplici colori: il grigio e l'arancione, senza parole. Chiocciole mamma e papà, chiocciole figli, fidanzati, nonni, amici, colleghi, per rappresentare l'essenza della vita, i ritmi naturali, l'importanza dell'amicizia, le piccole attenzioni, i sentimenti veri. Una parodia ironica e molto allegra dei tempi spesso inutilmente frenetici della nostra società.
Oggi molte le iniziative curiose per questa Giornata Mondiale della Lentezza in tanti centri grandi e piccoli del paese, cui hanno aderito le 55 Città Slow collegate a Slow Food in nome del "buon vivere".
A Milano, per esempio, tra l'altro, in Corso Vittorio Emanuele scatteranno i Passovelox per calcolare la frenesia dei milanesi che saranno simbolicamente multati e invitati a consapevolizzare la loro urgenza e, quindi, a rallentare un po' per abbracciare un minuto di calma.
A Roma, per limitaci alle grandi città, ci saranno anche i 'Cercatori di nuvole' della capitale, col metereologo de La7 Paolo Sottocorona, che amano avere lo sguardo rivolto verso l'alto per catturare con la macchina fotografica uno scorcio della città spesso ignorato per la fretta, i quali danno appuntamento a tutti al Pincio nelle ore centrali e più luminose della giornata, per osservare e documentare le imprevedibili nuvole del cielo di Roma.
A Torino gli Amici di Beppe Grillo organizzano una passeggiata collettiva e momenti di lettura;
a Napoli gli editori de Il Filo di Partenope propongono l'esperienza 'Raccontiamo ad occhi chiusi''. E Seiwert annota ancora, per gli amici de L'arte del vivere: "spesso la forza è nella calma. Impariamo a rallentare, quando tutto intorno a noi si velocizza. Perché la lentezza ci protegge dallo stress del mondo, portando equilibrio nelle nostre giornate iper-programmate".
Fonte: Ansa.it data odierna » 2007-02-19 09:24
