ciao a tutti,
vi scrivo per comunicarvi che sul quotidiano La Libertà di oggi venerdì 19 marzo 2004 è apparso un articolo riguardante l'OCZ aperta al Tuxedo Pub dall'associazione Il senso delle nuovoole - Arcadia.
Purtroppo non ho qui il quotidiano ma mi è stato riferito che a pagina 11 del giornale è stato scritto un articolo non firmato (quindi presumibilmente proveniente da un mebro della redazione) che tratta l'apertura dell'OCZ preso il Tuxedo Pub; l'incipit attrribuisce alla nostra associazione l'idea di introdurre il BC a Piacenza facendoci passare come pionieri di questa iniziativa, l'articolo poi prosegue riportando grossomodo la sezione deicata al BC inserita nel nostro sito
www.arcadia-pc.it

A scanso di equivoci e onde evitare che le persone che stanno collaborando con noi per realizzare la conferenza stampa fraintendano questo articolo, volevo comunicarvi che
nessun membro dell'associazione è stato interpellato nè avvisato circa la stesura del suddetto articolo, tantomeno vogliamo "rubare" nulla a chi ha iniziato quest'esperienza prima di noi.
Il lavoro di preparazione della conferenza stampa continua, anzi, colgo l'occasione per comunicare anche che l'Assessora alle Politiche giovanili del Comune di Piacenza ci ha dato disponibilità per un incontro che avverrà credo la prossima settimana.
Ringrazio Paolo per la tempestiva comunicazione; per qualsiasi chiarimento o informazione circa la preparazione della conferenza stampa potete contattarmi via mail.
a presto,
Federica
aileen@email.it
* articolo recuperato, grazue rosii***
Il Circolo Arcicomics “Il senso delle nuvole - Arcadia” fa sbarcare anche a Piacenza il bookcrossing, ovvero lo scambio dei libri: una pratica che rimette in libertà un libro (“abbandonandolo” in qualsiasi luogo dove possa essere ritrovato: sul treno, in un bar, su una panchina) per far sì che venga letto e “liberato” di nuovo lungo un percorso indefinito che può arrivare a comprendere tutto il mondo e che può essere monitorato su un sito Internet dedicato. Al momento gli iscritti totali al sito ufficiale sono circa 225mila e i libri registrati circa 900mila. Il bookcrossing è un'attività nata negli Stati Uniti ormai da diversi anni e che ha contagiato per la sua semplicità e immediatezza molti paesi europei e non. L'Emilia Romagna è fra le regioni più attive d'Italia e solo a Piacenza ci sono circa 70 bookcrosser (o “book-corsari”) tra cui alcuni molto attivi. Il bookcrossing è un mezzo per far circolare idee e sensazioni, per riscoprire o far germogliare il piacere delle lettura. Non è un sabotaggio ai danni delle case editrici ma anzi è uno stimolo, perché spesso un libro tira l'altro.
Per partecipare basta registra il libro che si intende “rilasciare” su un sito che offra questa possibilità, ad esempio
www.bookcrossing.com, in questo modo verrà identificato con un codice (Bcid) che lo renderà unico. Occorrerà poi applicare al libro un'etichetta, reperibile sul sito del circolo,
www.arcadia-pc.it o su una delle tante pagine web che si occupano di bookcrossing, che riporti il Bcid e una breve spiegazione dell'iniziativa. A quel punto sarà possibile liberare il libro, lasciarlo in una official crossing zone o ovunque suggerisca la fantasia. Successivamente sarà possibile seguire il cammino compiuto dal tuo libro collegandosi a uno dei siti dedicati. L'official crossing zone (Ocz) è un luogo che mette a disposizione uno spazio dove i Bookcrosser possono depositare o prelevare i loro libri. Le Ocz sono ottime zone di rilascio, con alte probabilità che il libro venga preso e prosegua il suo cammino. Il Circolo Arci-Comics “Il Senso delle Nuvole-Arcadia” ha deciso di impegnarsi per promuovere questo sistema di “cultura in movimento”, aprendo la prima Official Crossing Zone di Piacenza presso il Tuxedo Pub di via Trebbiola 24.