ovviamente scherzavo, non è vero che muoiono tutti! Però è stato il maggiordomo....da vero bastard inside non ho resistito ha scritto:Alla fine muoiono tutti!
AIUTO!!! Urgono consigli di lettori esperti!!!
Moderatori: liberliber, -gioRgio-, vanya
- liberliber
- amministratrice ziaRottenmeier
- Messaggi: 20395
- Iscritto il: mar ott 22, 2002 11:02 am
- Località: Milano
- Contatta:
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
-
annabella35
- Pirata
- Messaggi: 229
- Iscritto il: lun mag 05, 2003 6:01 pm
Il segreto del millennio
Non conosco il libro, ma se e' cosi, mi sembra proprio una gran cavolata! C'e' di meglio.
- liberliber
- amministratrice ziaRottenmeier
- Messaggi: 20395
- Iscritto il: mar ott 22, 2002 11:02 am
- Località: Milano
- Contatta:
nonostante io ultimamente sia parecchio stanca e confonda i libri, la variante di luneburg è un CAPOLAVORO.
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
-
fralla
- Corsaro
- Messaggi: 434
- Iscritto il: gio mar 27, 2003 6:36 pm
- Località: ho deciso.. Monza (Mi)
- Contatta:
La variante
Confermo.
Io l'ho appena finito e mi è piaciuto moltissimo..
povera Liber.. hai veramente bisogno di ferie..
come hai fatto a dimenticare il tuo ring????

Io l'ho appena finito e mi è piaciuto moltissimo..
povera Liber.. hai veramente bisogno di ferie..
come hai fatto a dimenticare il tuo ring????
E un mondo difficile e vita intensa
Felicita a momenti
(tonino carotone)
Felicita a momenti
(tonino carotone)
- alfiere
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1079
- Iscritto il: mar dic 24, 2002 2:23 pm
- Località: Milano / Castelnovo ne' Monti (RE)
- Contatta:
Re: Il segreto del millennio
Annabella ha scritto:C'e' di meglio
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
- alfiere
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1079
- Iscritto il: mar dic 24, 2002 2:23 pm
- Località: Milano / Castelnovo ne' Monti (RE)
- Contatta:
noi cogitammo.... ma perchè tutto ciò?una criptica Rosarossa ha scritto:(Poi vi spiego...) intanto...cogitate... cogitate...
intanto beccatevi questo:
L'Otello di Shakespeare ha avuto la fortuna di avere due grandi trasposizioni in musica, quella di Rossini, che è stata forse l'opera più famosa dell'Ottocento, e quella di Verdi, che nel Novecento l'ha sostituita. L'idea di Otello fu proposta a Verdi da Ricordi, che gli fece mandare il libretto scritto da Arrigo Boito. In questa prima stesura il libretto era una traduzione in versi molto fedele al dramma shakespeariano, cui Verdi fece apportare, dallo stesso Boito, alcune sostanziali modifiche. Ciononostante il libretto di Otello resta un puro prodotto della fantasia di Boito, soprattutto per quanto riguarda una particolare interpretazione che di esso si può dare.
Otello è infatti una gigantesca partita a scacchi, articolata in diverse manches, in cui i personaggi si identificano ai pezzi sulla scacchiera e l'azione scenica si svolge in base alla logica delle mosse. Quasi sicuramente questa interpretazione di Otello non rientrò mai nelle intenzioni di Verdi, tanto è vero che le conferme di questa visione si trovano nel libretto più che nella musica e non se ne trova alcun accenno nell'epistolario tra Verdi e Boito. In quanto al compositore padovano invece la nostra "congettura può dar forma di prova a un altro indizio": infatti nel 1867 Boito pubblicò un racconto, L'alfiere nero, in cui un bianco e un negro, rivali nella vita, si affrontano in una partita a scacchi che simboleggia il contrasto tra le due razze. Il negro, cosciente dell'importanza della posta in gioco, si immedesima tanto nell'alfiere nero da condividerne la tragica sorte. Questo racconto, che precede di parecchi anni la stesura del libretto di Otello, è una testimonianza dell'importanza che Boito attribuiva agli scacchi, in relazione ad una storia che presenta molte somiglianze con quella del moro di Venezia.
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
- alfiere
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1079
- Iscritto il: mar dic 24, 2002 2:23 pm
- Località: Milano / Castelnovo ne' Monti (RE)
- Contatta:
ROMANZI
Lino Aldani "La croce di ghiaccio"
Anonimo del XIII sec. "Echecs amoreux"
Paolo Bagnoli "Scacchi e controscacchi"
Samuel Beckett "Murphy"
Massimo Bontempelli "La scacchiera davanti allo specchio"
John Brunner "La scacchiera"
Titus Burckahardt "La maschera sacra"
Francesco Caldogno "De ludo scachorum"
(cut)
Venanzio Laudi "Ritratto inedito di un dilettante"
Fritz Leiber
"Il fantastico mondo del cavallo"
"Incubo a 64 caselle"
"Mezzanotte sull'orologio di Morphy"
"La mossa del cavallo"
"Scacco al tempo"
"I sogni di Albert Moreland"
(cut)
Paride Masacci "Scacchiera fantastica"
Vladimir Nabokov
"La difesa di Luzin"
"Parla, ricordo"
(cut)
Gaetano Sciascia (a cura di)
"Bianco e nero. Mille anni di mito favola poesia"
Georges Simenon "L'uomo che vedeva passare i treni"
Patrick Suskind "Una sfida"
Walter Tevis
"Il gambetto di Regina"
"The Hustler"
Marco Gerolamo Vida "De ludo scaccorum"
Roger Zelazny "La variante dell'unicorno"
Stefan Zweig "Il gioco Reale o La novella degli scacchi"
DRAMMI
Samuel Beckett "Finale di partita"
Giuseppe Giacosa "La partita a scacchi"
SAGGI
... "La psicologia del giocatore di scacchi"
FILM
Ingmar Bergman "Il settimo sigillo"
argomento trattato anche qui
(cut)
"Il fantastico mondo del cavallo"
"Incubo a 64 caselle"
"Mezzanotte sull'orologio di Morphy"
"La mossa del cavallo"
"Scacco al tempo"
"I sogni di Albert Moreland"
(cut)
"La difesa di Luzin"
"Parla, ricordo"
(cut)
"Bianco e nero. Mille anni di mito favola poesia"
"Il gambetto di Regina"
"The Hustler"
DRAMMI
SAGGI
FILM
argomento trattato anche qui
Ultima modifica di alfiere il mer ott 15, 2003 5:35 pm, modificato 1 volta in totale.
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
- alfiere
- Corsaro Nero
- Messaggi: 1079
- Iscritto il: mar dic 24, 2002 2:23 pm
- Località: Milano / Castelnovo ne' Monti (RE)
- Contatta:
... Chessmen of Mars [1922] di Edgar Rice Burroughs in Le pedine di Marte, Cosmo Oro Nord 1980, The Immortal Game [1954] racconto di Poul Anderson, Pawn to Infinity [1982] antologia, Fred Saberhagen and Joan Saberhagen, Seaward [1983] di Susan Cooper, Queenmagic, Kingmagic [1986] di Ian Watson, The Chess Garden [1995] di Brooks Hansen...
...ma numerosi sono i riferimenti sparsi nella letteratura di tutti i tempi e paesi: una sezione di La terra desolata si intitola Una partita a scacchi, il Marlowe di Chandler è cultore (tiepido, temo) del gioco..
appassionati giocatori furono Tolstoj (ci rimise una decorazione per terminare una partita), William Golding (perse una partita quando gli annunciarono di aver vinto il Nobel), Turgenev, de Musset, Richard Burton (l'esploratore e traduttore delle Mille e una notte, in futuro protagonista del ciclo del Grande fiume), Henry Buckle, Omar Kayyam: è sua la poesia più celebre sugli scacchi:
Il Giorno e la Notte dipingono una sola grande scacchiera.
Dove il Destino gioca con gli uomini grazie agli scacchi.
Qua e là delle mosse, degli scacchi, delle uccisioni.
E l'uno dopo l'altro si torna a giacere in una scatola.
e ancora: Borges, Poe (in un saggio svela il trucco di un automa scacchistico che furoreggiava a quell'epoca), Sinclair Lewis, Yeats, Henryk Sienkiewicz, Isaac Singer, Boris Pasternak, Pushkin, Lermontov, Gorkij, Dostoevskij, Samuel Pepys, Tennyson, Oscar linkse, Balzac, Goethe, Ionesco, Tzara, Conrad, Ibsen, Brecht, Boccaccio, Verlaine, William Burroughs..
La più completa bibliografia disponibile si trova in Jeu d'échecs et sciences humaines di Dextreit-Engel (Payot, Parigi 1984);
in italiano c'è Il gioco degli scacchi nella letteratura di Enzo Giudici nel volume Il Minore nella Storiografia Letteraria. Atti del Convegno Internazionale di Roma a cura di Enzo Esposito (Longo, Ravenna 1984) e
Lineamenti di una bibliografia italiana degli scacchi di A. Chicco e A. Sansovito (AMIS 1987 e l'aggiornamento, AMIS 1997).
Informazioni gentilmente fornite da
Giuseppe Arabito

...ma numerosi sono i riferimenti sparsi nella letteratura di tutti i tempi e paesi: una sezione di La terra desolata si intitola Una partita a scacchi, il Marlowe di Chandler è cultore (tiepido, temo) del gioco..
appassionati giocatori furono Tolstoj (ci rimise una decorazione per terminare una partita), William Golding (perse una partita quando gli annunciarono di aver vinto il Nobel), Turgenev, de Musset, Richard Burton (l'esploratore e traduttore delle Mille e una notte, in futuro protagonista del ciclo del Grande fiume), Henry Buckle, Omar Kayyam: è sua la poesia più celebre sugli scacchi:
Il Giorno e la Notte dipingono una sola grande scacchiera.
Dove il Destino gioca con gli uomini grazie agli scacchi.
Qua e là delle mosse, degli scacchi, delle uccisioni.
E l'uno dopo l'altro si torna a giacere in una scatola.
e ancora: Borges, Poe (in un saggio svela il trucco di un automa scacchistico che furoreggiava a quell'epoca), Sinclair Lewis, Yeats, Henryk Sienkiewicz, Isaac Singer, Boris Pasternak, Pushkin, Lermontov, Gorkij, Dostoevskij, Samuel Pepys, Tennyson, Oscar linkse, Balzac, Goethe, Ionesco, Tzara, Conrad, Ibsen, Brecht, Boccaccio, Verlaine, William Burroughs..
La più completa bibliografia disponibile si trova in Jeu d'échecs et sciences humaines di Dextreit-Engel (Payot, Parigi 1984);
in italiano c'è Il gioco degli scacchi nella letteratura di Enzo Giudici nel volume Il Minore nella Storiografia Letteraria. Atti del Convegno Internazionale di Roma a cura di Enzo Esposito (Longo, Ravenna 1984) e
Lineamenti di una bibliografia italiana degli scacchi di A. Chicco e A. Sansovito (AMIS 1987 e l'aggiornamento, AMIS 1997).
Informazioni gentilmente fornite da
Giuseppe Arabito
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
- vesna
- Olandese Volante
- Messaggi: 3450
- Iscritto il: mer dic 04, 2002 11:59 pm
- Località: torino
- Contatta:
e con questa ultima informazione abbiamo capito che l'alfiere è al lavoro... 
Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
- ero10
- Corsaro Verde
- Messaggi: 840
- Iscritto il: lun lug 21, 2003 9:34 am
- Località: provincia di Milano
Intervengo anch'io. Nei delitti della Rue Morgue Edgar Allan Poe fa una digressione per spiegare come non occorra nessuna intelligenza per giocare a scacchi, ma è solo un gioco meccanico e ripetitivo.
Invece egli valuta moltissimo la dama che ritiene di molto superiore agli scacchi.
faccio una digressione un po' O.T. esiste il film "Il settimo sigillo" di Ingmar Bergman in cui un cavaliere gioca a scacchi con la morte su una spiaggia e finchè vince può restare in vita. E' un film talmente vivace che sono riuscita perfino a finire di vedere la sigla (iniziale) per intero.
Lo consiglio a tutti gli appassionati del genere!
Invece egli valuta moltissimo la dama che ritiene di molto superiore agli scacchi.
faccio una digressione un po' O.T. esiste il film "Il settimo sigillo" di Ingmar Bergman in cui un cavaliere gioca a scacchi con la morte su una spiaggia e finchè vince può restare in vita. E' un film talmente vivace che sono riuscita perfino a finire di vedere la sigla (iniziale) per intero.
Lo consiglio a tutti gli appassionati del genere!
"In God I'm free"
(un prigioniero delle carceri dell'Alabama)
(un prigioniero delle carceri dell'Alabama)
Su scacchi e fantascienza vi rimando all'apposito link di spiegazione:
http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... php?t=4061
http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... php?t=4061
Forse la giovinezza è solo questo
perenne amare i sensi e non pentirsi.
(Penna)
perenne amare i sensi e non pentirsi.
(Penna)














