BOTF Blog On The Forum

[daffy76]

[keoma]

Non so se avrò occasione di tornarci a teatro, spero proprio di sì, perchè è stato fantastico.

[vocenarrante]

Roma, lunedì 17 novembre 2003
11.15 della sera.
Saluto dei cari amici che non vedevo da tempo, nel cuore so che devo fare ancora un saluto.
Mi avvicino a Piazza Venezia, dall'angolo di Via delle Botteghe Oscure, le bandiere galleggiano morbidamente a mezz'aria danzando nelle luci dei grandi fari.
Sotto un nastro di gente gira da destra a sinistra e poi da sinistra a destra l'altare della Patria, un abbraccio silenzioso composto, pieno di affetto, che circonda il grande mostro bianco che accoglie 19 persone morte.
Il silenzio di questa piazza sempre rumorosa è impressionante, la gente ha negli occhi i segni del dolore, della vicinanza a persone mai viste, ma che ora sono nella vita di tutti, che lo saranno per un po' e che poi la vita cinicamente restiturà al dolore della vita di tutti i giorni solo dei cari.
Mazzi di fiori ricoprono la parte centrale dei primi 60 gradini, un tappeto di fiori, due carabinieri raccolgono silenziosamente i fiori dalla folla, e li appoggiano dolcemente scegliendo un posto per ognuno, non un gesto stanco, ma come se ogni volta fosse l'unico fiore lì presente, gesti piccoli ma fatti col cuore.
Gente anziana, ragazzi, coppie di giovani, signore semplici, signore snob; un giaccone rosso mi sfreccia impettito sotto gli occhi, un cappello pieno di piume in parte lo copre, l'onore di un corpo segue questo anziano bersagliere come il profumo di una donna piena di fascino, la gente si sposta, lo lascia passare con rispetto.
19 persone lassù aspettano il saluto di tutta questa gente che vuole essere presente, io sono qui alla base della scalinata, presente a loro in questo momento.
Non voglio dimenticare questa sera, l'ho descritta per voi, l'ho scritta per me per ricordarla meglio, per non lasciarla andare così, nel mare dei ricordi che poi non hanno più un posto nella nostra testa: ora c'è un posto dove tornare, dove potre rivedere e pensare a chi aveva un sogno nella vita e che non ha più modo di realizzarlo.

Vocesilenziosa

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L'inferno dei viventi, non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme.
Due modi ci sono per non soffrirne.
Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più.
Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui:
cercare e saper riconoscere chi e che cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. (Calvino)

[mizzy]

Grazie Vocenarrante...

e mentre trattengo le lacrime ed il groppo in gola mi fa quasi male.... incido questo ricordo nella mia mente e nel mio cuore....

... sorridendo al cielo e ringraziando per l'insegnamento!

[Kiarina]

Una bellissima testimonianza. Grazie anche da parte mia.

[Tallmaris]

Un "altro" minuto di silenzio... un "altro" TG di dolore, lacrime di sconosciuti e retorica... un "altro" special serale di Vespa e Costanzo che neanche ho visto...

La ribalta dei caduti, gloria che si guadagna solo dopo morti, mai prima...

Guardateli, tutti, sguazzano nella tragedia, strumentalizzano la sofferenza dei parenti per fini politici, per la nuova apologia del militarismo...

E che diamine, finalmente anche l'Italia ha i suoi eroi...

[mizzy]

già..... forse troppe chiacchiere, troppe immagini.... quelle che vediamo in tv ed ascoltiamo alla radio....

ma sai una cosa..... quelle immagini vengono prese da gesti ed emozioni reali.... dai nostri gesti e dalle nostre emozioni.... che siamo gente comune ed anonima.... che non ci guadagnamo nulla a finire in tv.... anzi, se ci fai ben caso (io ho cercato di farlo) ... le persone che soffrono scappano di fronte ad una intervista e cinepresa....


poi ho fatto caso anche ad un'altra cosa, ma che riguarda strettamente il mio carattere forse.... è tutto il giorno che seguo il tg radio e leggo gli articoli in internet... guardo immagini.... quasi con la speranza che questo mi aiuti a sfogare il dolore che rimane dentro....

un abbraccio

[Tallmaris]

Non volevo mancare di rispetto al dolore, ai caduti e alle loro famiglie e alle 19 vittime e al milione di persone che spontaneamente ha reso loro omaggio... anzi, forse è l'unica cosa genuina.

Punto il dito contro chi questi "eroi" li crea quando tornano "a piedi in avanti", contro chi la sofferenza l'ha trasformata in evento mediatico, usando ai suoi scopi le emozioni di chi sta solo piangendo i suoi cari...

[-gioRgio-]

Ci risiamo.
Per qualche motivo che si e' ormai infilato sotto la pelle, questo e' il periodo degli scaffali. Scaffali pieni di incarti sgargianti, di inutili occasioni ben confezionate, di belle cose vuote da dire, di brillanti ego ipertrofici.
Ma tanto di tempo non ce n'e' se non per un'occhiata veloce e ben disposta a farsi abbagliare, le lucine scintillanti abbagliano e lasciano una rapida scia di allegria che evapora rapidamente come bollicine effervescenti, non si tornera' a vedere se nel bicchiere l'acqua rimane torbida ed imbevibile.
Cosi' applaudiamo pure al primo imbecille frizzante che dispensa parole appariscenti, al primo gesto tanto significativo e totalmente inutile, non c'e' rischio: Babbo Natale, nella sua gerla, non porta nuovi cervelli.

[agnul]

Siccome mi rifiuto categoricamente di usare un applet java per inserire del banalissimo testo inglese misto HTML, scrivo qui quel che mi frulla per la testa, in italiano e cercando di non abusare troppo del gergo da nerd.

Astenersi deboli di cuore, paranoici e ipo-ironici

<soapbox>

Qualche giorno fa dada/clarence ha abbandonato il precendente sistema per web-logging (MovableType) per usare un attrezzo fatto in casa. Decisione tutto sommato comprensibile, non mi pare che nessuno abbia sborsato un centesimo per usare il sistema precedente o che nella paginetta di registrazione al servizio si accennasse a una qualche garanzia sulla qualita' e/o intoccabilita' dello stesso.

Mi rimane comunque qualche pensierino nerd...

Certo, e' sgradevole vedere il proprio nome e cognome apparire in fondo a ogni post, ma nessuno ha mai detto che le informazioni per la registrazione dovessero essere autentiche, e si possono creare indirizzi e-mail usa e getta con uno sforzo decisamente minimo (a questo proposito usare POSTMASTER@localhost e' un giochino sempre divertente... ) Quelli che contano sono solo lo user-name e la password, a volte neanche quelli.

Personalmente sono moooolto contrario ai sistemi a prova di principiante. Se la lavatrice vi tinge tutte le mutande di verde non e' che andate a lamentarvi con la candy, piuttosto state zitti e imparate come fare il bucato. Quindi se volete tenere un web-log, uno sforzo minimo per capire come funziona una pagina HTML dovreste farlo. Le informazioni magari non sono facili da trovare come dovrebbero, ma i concetti di base sono decisamente banali.

Se volete creare un nuovo sistema per web-logging, fatelo fare a persone dotate di cervello. Se per rimanere compatibili con il sistema precedente decidete di interpretarne le istruzioni e convertirle al nuovo formato, non fate fare al vostro programma un "cerca/sostituisci" che rimpiazzi le vecche istruzioni con quelle nuove, e che NON funzioni se (tanto per fare un esempio ) queste istruzioni vengono spezzate su piu' di una linea. In HTML e dialetti cugini (per esempio Movable Type ) e' perfettamente legale scrivere qualcosa tipo "<tag nome='valore'>" con un bell'a-capo prima di "nome" o del simbolo ">". Potrebbe essere il caso di ricordarsene.

Se siete a corto di persone dotate di cervello, o queste hanno trascurato qualcosa (capita anche ai migliori) potete pararvi il culo facendo tante, tantissime, di piu' ! prove . Prendete una scimmia, fatele premere tasti a caso e passate il risultato al nuovo programma. E' incredibile quanti errori si possano correggere con una sola scimmia

</soapbox>

Ovviamente mi riservo il diritto di predicare bene e razzolare male

[alfiere]

grande Agnul, sei troppo NERD!!!!

[Tanelorn]

Agnul e' decisamente il re dei nerd, non ci sono storie... a quando una nerdessa per formare una coppia che invece che dedicarsi ad attivita' piu' "convenzionali" si prodighera' in performance del tipo "chi di noi due overclocka di piu' la lavatrice?" ???