Offro come ring i due primi libri di uno dei miei autori preferiti, Michel Tournier.
Ring A: Vendredi ou les limbes du Pacifique, in francese:
Tournier ha vinto il Grand Prix de Roman con questo primo libro nel 1967. Ci racconta la storia di Defoe del Robinson Crusoe ma con una profondita' filosofica notevole. Il protagonista, solo soletto su un'isola deserta con la sua pipa, una copia della Bibbia, e un problema di identita' attualissimo, rifugge nell'animalismo dopo aver abbandonato il suo bagaglio culturale. Crusoe ritrovera' pero' la via verso il mondo dello spirito tramite "il nobile atto della scrittura". Cosi inizia per lui una nuova vita, nella quale il suo rapporto con l'isola assume un carattere mistico, che lo porta a battezzarla Esperanza. Quando una nave appare all'orizzonte, e con essa la possibilita' di tornare nel cuore della civilta' del suo passato, Crusoe respinge la brutalita' della ciurma, e ultimamente rinuncia di abbandonare l'isola.
Ring B: The Erl-King (aka Le Roi des Aulnes) in inglese:
Tre anni dopo "Vendredi", Tournier pubblica la sua seconda opera, che vinse il Prix Goncourt. La storia collega il mito di S. Cristoforo e il Re degli Ontani, rivisitati nella cornice della Prussia orientale durante il Terzo Reich. Nel romanzo l'orco, Abel Tiffauges, e'un carattere tanto mostruoso quanto innocente, un prigioniero francese detenuto in Germania che aiuta i nazisti nella ricerca di bambini per una base militare nazista.
In Gran Bretagna, dove e' stato ristampato con il titolo "The Ogre", amazon ne dice:
'The Ogre' is a masterful tale of innocence, perversion, and obsession. It follows the passage of strange, gentle Abel Tiffauges from submissive schoolboy to "ogre" of the Nazi school at the castle of Kaltenborn, taking us deeper into the dark heart of fascism than any novel since 'The Tin Drum'. Until the very last page, when Abel meets his mystic fate in the collapsing ruins of the Third Reich, it shocks us, dazzles us, and above all holds us spellbound.
